Assunzioni “sismiche”, via libera alla proroga

Nuova disposizione del sindaco Castagna in materia di assunzioni “sismiche”. Come alcuni ricorderanno il primo cittadino aveva già provveduto a prorogare fino al 31 dicembre 2020 il personale assunto a tempo determinato per affrontare la fase emergenziale post-sisma. Tuttavia, il Commissario alla ricostruzione Carlo Schilardi con una nota dello scorso gennaio aveva evidenziato che parte del personale assunto per tale scopo aveva già prestato servizio ed era ormai prossimo al raggiungimento dei 24 mesi previsti dall’articolo 19 Dlgs 81/2015 come modificato dal Dl 87/2018, e quindi nell’ipotesi di “sforamento” di tale limite, gli oneri relativi non potranno più gravare sulle risorse del Commissario. Ecco quindi che, in attesa di un eventuale (e comprensibilmente auspicato) intervento legislativo o amministrativo di deroga ai termini citati, erano stati rettificati i termini della proroga per le sei unità che stanno per raggiungere i 24 mesi, ed evitare il rischio di accollarsi il rimborso delle spese eccedenti. Tuttavia le cose sono cambiate ancora: con un’apposita nota dello scorso marzo il Commissario delegato alla ricostruzione Carlo Schilardi ha chiarito che il citato termine dei 24 mesi come limite massimo dei contratti a tempo determinato non si applica alle pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’articolo 1 comma 3 del Dl 87/2018 e che quindi non c’è più motivo di ridurre la durata degli incarichi dei soggetti in questione per ricondurla a un limite biennale che in realtà non c’è. Ecco quindi che il sindaco ha revocato il proprio decreto dello scorso febbraio, disponendo al contempo la conferma degli incarichi a tempo determinato ai sensi del famoso articolo 110 comma 2 del Tuel fino al 31 dicembre 2020, per l’ingegner Mimmo Baldino, il dottor Aniello Carcaterra, le dottoresse Mariagiovanna Whitehead e Immacolata Iacono, e le architette Mariacaterina Castagna e Lucia Polito.