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Barano, mezzogiorno di fuoco in Consiglio Comunale

Che sarebbe stato un Consiglio Comunale tutt’altro che tranquillo lo si era intuito già nei giorni scorsi, quando il Consigliere d’opposizione, Maria Grazia Di Scala, aveva commentato aspramente l’ennesima convocazione del civico consesso in orario mattutino, nonostante più volte, insieme agli altri consiglieri della minoranza – Mario Di Meglio, Aniello Di Meglio, Clotilde Di Meglio – avesse sollecitato il sindaco, Dionigi Gaudioso, e il presidente del Consiglio Comunale Paolino Buono a fissare la seduta di civica assise in orario serale al fine di poter partecipare serenamente alle sedute consiliari senza interferire con eventuali impegni lavorativi. E ieri mattina, quindi, come c’era da immaginarsi, nella sala consiliare di Barano si è registrato un mezzogiorno di fuoco e non solo per le rimostranze espresse dall’opposizione sul totale disinteresse mostrato dalla maggioranza nel cercar di venire incontro alle richieste precedentemente avanzate. Il clima decisamente poco tranquillo tra le due controparti si è avvertito anche durante la discussione relativa all’approvazione del nuovo regolamento dell’imposta di soggiorno, primo punto all’ordine del giorno della seduta consiliare. Come si ricorderà, infatti, recentemente i Comuni dell’isola – tranne quello Di Casamicciola – su sollecitazione delle associazioni di categoria hanno sottoscritto un protocollo di intesa per l’approvazione di una linea condivisa sulla rimodulazione dell’imposta di soggiorno. La nuova tassa di soggiorno,che entrerà in vigore dal 1 Gennaio prossimo, infatti, vedrà un aumento delle tariffe, un’estensione a dodici mesi, ma con ribasso del 50% del periodo che va da Novembre a Marzo e la destinazione degli introiti della stessa alla promozione turistica dell’intero territorio isolano. Anche il Comune collinare, in linea con le altre amministrazioni dell’isola, ha quindi dovuto sottoporre il nuovo regolamento al vaglio del civico consesso.  Regolamento che, come c’era da  aspettarsi,  se da una parte è  stato votato favorevolmente da tutti i Consiglieri della maggioranza, dall’altra ha sollevato diverse perplessità dall’opposizione. I quattro Consiglieri della minoranza si sono dimostrati,difatti,contrari all’aumento dell’imposta di soggiorno.

«Il Comune Di Barano – ha commentato il Consigliere Aniello Di Meglio – in questi anni non è stato all’altezza di fornire un servizio di qualità ai turisti né di far sì che questi scegliessero Barano come meta della proprie vacanze. Ad eccezione di quelle poche sagre che vengono organizzate durante l’estate, l’amministrazione baranese è stata la meno capace nell’ideare anche altri tipi di eventi che potessero prendere luogo nel periodo invernale.  D’altronde la classe politica non ha mai creato la possibilità concreta per gli alberghi del territorio di aprire per un periodo di tempo più lungo, senza contare poi il totale disinteressamento da parte delle amministrazioni isolane alle crisi in atto presso l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Un turista con problemi di salute con quali  prospettiva, quindi, dovrebbe scegliere Barano o venire ad Ischia? Io se fossi turista di certo non  sceglierei il Comune di Barano».  «Seppure  sia contenta – si è accodata la Di Scala – di questa prima azione condivisa da parte di tutti i Comuni, credo che questo sia stato proprio il momento meno adatto per aumentare la tassa di soggiorno, non solo qui a Barano,ma in generale in tutta l’isola, dato che la prossima stagione turistica, anche a causa del sisma, si prospetta ancora più difficile per tutti».

Voto unanime contrario, quindi, quello espresso dall’opposizione che ha inoltre contestato alla maggioranza la mancata risposta all’interrogazione  presentata  nei giorni scorsi e nella quale si chiedeva come erano stati investiti i ricavi della tassa di soggiorno nel Comune collinare dal 2012 in poi, visti anche gli scarsi risultati ottenuti nella cura del verde urbano, delle strade ed in generale dei servizi offerti a residenti e turisti. Osservazioni queste che hanno acceso l’animo di Paolino Buono che durante il civico consesso non ha mancato di lanciare frecciatine alla minoranza, non ultima quella inerente il Comune Unico che, lo scorso mese era stato un bollente argomento del Consiglio Comunale collinare, avendo innescato un accesa diatriba tra l’opposizione, pienamente favorevole all’istituzione dello stesso  e la maggioranza, invece, contraria. Memore evidentemente di quanto accaduto in quell’occasione, il buon Paolino  non ha mancato, quindi, di punzecchiare i suoi avversari politici e al momento della votazione sul nuovo regolamento dell’imposta di soggiorno si è lasciato andare ad alcune pungenti considerazioni.«Il vostro voto contrario – ha commentato il presidente del Consiglio Comunale – non può che farmi piacere perché in fondo dimostra quanto sarebbe stato inutile votare a favore del Comune Unico.  Proprio  da voi che quasi non ci dormivate più per il desiderio di ottenere l’istituzione del  Comune Unico dell’isola, mi sarei aspettato voto favorevole». Molto più pacato, invece, il sindaco Dionigi Gaudioso che,nello spiegare la ratio della delibera, ha giustificato l’incremento della tariffa di soggiorno  come un atto necessario in questo momento all’isola che, proprio alla luce degli ultimi avvenimenti, necessita di essere “pubblicizzata”  ancor più di prima. Il primo cittadino ha inoltre annunciato che entro Marzo saranno sistemati tutti i sentieri e le aree verdi del Comune.  L’ultimo punto all’ordine del giorno del civico consesso, riguardava  l’approvazione della variazione del bilancio di previsione 2017/2019. Un punto questo votato all’unanimità con voto favorevole dalla maggioranza e voto contrario, invece, da parte dell’opposizione.

Sara Mattera

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