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Buon Natale, ma siamo a Pasqua

Figuraccia DMO, sul bus Eav in giro per l’isola appare il cartello pubblicitario che augura “Merry Christmas” con oltre tre mesi di ritardo (o nove di anticipo, fate voi): la foto diventa virale sui social ma soprattutto circola tra operatori del mondo imprenditoriale e del terziario tra ironia e rassegnazione. E adesso…

Una cosa è certa, stavolta il sindaco d’Ischia Enzo Ferrandino si farà sentire e per davvero, proprio non riusciamo a dubitarne. Perché la foto diventata virale nella giornata di ieri e che ha circolato non soltanto sui social ma soprattutto sui profili whatsapp di tanti e tanti addetti ai lavori (tra esponenti politici e del mondo imprenditoriale ischitano ed isolano) è davvero un qualcosa di imbarazzante, che deve fare arrossire e soprattutto porsi più di un interrogativo. Il primo cittadino, nel tentativo di imprimere anche una svolta al turismo nostrano, ha ingaggiato un mostro sacro come Josep Ejarque, creato una struttura come la DMO, messo su a livello locale uno staff di professionisti (o presunti tali) e si ritrova dopo mesi e mesi di lavoro un risultato come quello che vedete in foto. Ossia, un autobus dell’Eav che gira lungo l’isola con la pubblicità del portale visitischia.it – che ovviamente fa capo proprio alla DMO – recante la scritta “Merry Christmas”. Cioè, qui siamo a Pasqua e gira come spot sui mezzi pubblici un augurio natalizio indirizzato evidentemente a coloro che scelgono l’isola come meta delle loro vacanze. Foto che, lo diciamo a scanso di equivoci, è stata scattata nella giornata di ieri sabato 23 marzo 2024, come è facilmente dimostrabile per i “San Tommaso” di turno. Una figura barbina rimediata anche davanti a quei turisti che già di questi tempi sono sull’isola per un periodo di vacanza e che certo non può essere addebitata né al super manager Ejarque né tantomeno al sindaco Ferrandino (che hanno oggettivamente anche altre cose a cui pensare) ma evidentemente ai cecati nelle cui mani è stata messa la cosiddetta “lanterna”. L’auspicio è quello che il primo cittadino richiami quanto prima all’ordine e dia una strigliata a soggetti che invece di perdere tempo a giudicare l’operato altrui farebbero bene a guardarsi intorno ed evitare figuracce del genere. Anche perché dalle nostre parti la promozione turistica… è una cosa seria, o almeno dovrebbe esserlo.

Tra coloro che hanno fatto girare la foto del bus c’è Camillo Iacono, direttore dell’Hotel San Lorenzo ma anche (ironia della sorte) iscritto al tavolo tecnico della DMO. L’immagine postata era accompagnata da una didascalia tra l’ironico e il rassegnato che recitava testualmente: “Visto che la Pasqua viene troppo presto, la DMO Ischia si porta avanti, per buona pace degli operatori”. Insomma, Iacono prova a prenderla anche in maniera scherzosa, ma in realtà da sorridere c’è ben poco. E non a caso, quando lo contattiamo telefonicamente, il tenore delle sue esternazioni è di ben altra natura: “Non chiedo tanto – spiega – ma controllassero almeno i messaggi che vengono veicolati, non mi pare di chiedere troppo”. Poi aggiunge: “Il problema non è certo rappresentato da Ejarque, parliamo di un manager presente ovunque e dal curriculum impressionante, il problema deve risiedere assolutamente sull’isola, non c’è altra spiegazione”. E il problema, evidentemente, non è di poco conto. Poi Iacono prosegue la sua disamina e con estrema schiettezza non si nasconde e aggiunge: “La DMO? Credetemi, non lo dico per ironizzare, è la pura verità: io davvero non ho avuto ancora il piacere di capire cosa sia. Allo stato dell’arte è ferma, io personalmente non sono mai stato convocato se non alle presentazioni ufficiali alle quali tra l’altro eravate presenti anche voi operatori dell’informazione. Io componente del tavolo tecnico? E’ vero, lo ribadisco, ma nessuno mi ha mai chiamato per partecipare a qualche incontro o riunione”. Tutto questo per un giocattolino che fin qui, conti alla mano (ma su questo rendiconteremo in maniera più approfondita nei prossimi giorni) non è certo costato quattro spiccioli. Ad Enzo Ferrandino, comandante della nave, il compito di riportarla sulla retta via. Anche, laddove servisse, scegliendo marinai all’altezza. Evitando che si ripetano in futuro episodi del genere. La DMO è una cosa seria.

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Rossy

Ma stiamo facendo sul serio? Con tutti i problemi che ci sono su quest’isola, andiamo a vedere il cartello pubblicitario dietro ad un bus. Siete ridicoli.

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Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex