Ischia – Non solo mobilitazione generale per una scuola degna di questo nome. In questi giorni gli studenti del IIS “C. Mennella” hanno approfittato del Festival Internazionale di Filosofia (a Ischia dal 26 settembre a 2 ottobre) per esprimere le proprie idee e sperimentare le potenzialità creative non come altro rispetto al pensiero, ma come espressione della propria creatività intellettuale.
Una partecipazione tanto più sorprendente se consideriamo la Filosofia come materia (quasi del tutto) assente nei programmi didattici degli Istituti tecnici superiori. La Filosofia, il Castello e la Torre, festival giunto alla seconda edizione, ha potuto così contare, tra il proprio pubblico,anche sugli studenti delle classi quarte e quinte dell’Indirizzo Tecnico per il Turismo.
Per l’occasione, molti di loro hanno indossato una maglietta con la frase di un filosofo, scelta personalmente e raffigurata sulla t-shirt. Altri hanno partecipato a un incontro con lo scultore Gabriele Renzullo, che li ha accompagnati in un’interessante visita negli spazi espositivi della Torre Guevara a Cartaromana. Altri ancora hanno preso parte al Festival misurandosi con la macchina organizzativa e logistica svolgendo attività di Alernanza Scuola Lavoro, così come previsto dalla nuova legge sul mondo della scuola.
Lo scopo è stato chiaramente quello di avvicinare gli adolescenti a un mondo complesso ma affascinante come la Filosofia, e favorire strategie di pensiero utili nella vita quotidiana, per risolvere problemi e affrontare situazioni complesse con più consapevolezza e maggiore elasticità mentale. Tra i relatori del Festival, anche una docente (di Lettere) dell’Istituto Tecnico per il Turismo “C. Mennella”: la Prof.ssa Giovanna Tessitore. L’insegnante ha tenuto un intervento dal titolo “Per un’etica della letteratura. Memoria e coscienza nei romanzi di Antonio Tabucchi”
