CULTURA & SOCIETA'

Con Maria Prima Testimone il trionfo di Cristo Pasquale

Dall’Addolorata all’Annuncio della “Corsa dell’Angelo”

di PASQUALE BALDINO e i suoi Tralci

Nella fedele diocesi d’Ischia l’esposizione veneratissima dell’Icona splendida di Maria SS Addolorata annuncia il trionfo della Divina Misericordia con la Passione e Risurrezione Pasquale. La gioia Pasquale è l’esortazione “Evangelii gaudium” di Papa Francesco che, tra l’altro, annuncia il momento in cui Cristo risorto si manifesterà in tutta la sua potenza, il male verrà distrutto, Satana sarà per sempre sconfitto ed allora apparirà, in tutto il suo splendore, il trionfo della Divina Misericordia sul mondo.

Senza questa beata speranza che sarebbe la Pasqua?… Così la Vergine SS a Don Stefano Gobbi a pag. 1039 del vol. ‘Ai Sacerdoti figli prediletti della Madonna’ con imprimatur della Chiesa Cattolica: – “Quando mio figlio Gesù mi si è presentato nel suo corpo glorioso, splendente più del sole, e mi ha teneramente stretta al suo Cuore divino, per me è terminato ogni patire. Ormai la morte è stata vinta dalla vita; il peccato dalla grazia; il male dal bene; l’odio dall’amore; Satana dal Figlio di Dio morto e risorto. Nella fiducia, vivete con Me questo giorno di sabato. Nel sepolcro giace tutta questa povera umanità, tornata in possesso del Maligno e resa schiava del peccato e del male. E’ il sabato del suo lungo sepolcro. Presto essa uscirà dalla tomba in cui giace, quando Gesù tornerà nella gloria e la condurrà nel nuovo giardino della sua resurrezione. Si sta preparando il grande miracolo della Misericordia, che porterà a compimento la Redenzione Pasquale. Esso ripeterà quanto è avvenuto per mio figlio Gesù.

Perché questa umanità sarà completamente rinnovata dal potente soffio dello Spirito Santo, che si effonderà su tutta la terra ed essa tornerà fra le braccia del suo Padre, che in lei si rifletterà compiaciuto, mentre Gesù avrà portato nel mondo rinnovato il suo regno di gloria. Per questo, figli prediletti, oggi vi invito a vegliare con Me nella preghiera, nella speranza e nella fiducia, in questo vostro lungo sabato, che sta ormai per finire ” -. Infatti, la Risurrezione di Pasqua avrà il suo pieno compimento -ripetiamo- solo quando Gesù ritornerà nella gloria ad instaurare fra voi il suo Regno, nell’adempimento di tutti del Volere del Padre e nella perfetta glorificazione della Santissima e Divina Trinità. Questa è la Gioia Pasquale, come nel Magistero del Catechismo della Chiesa Cattolica nel capitolo VI su “La speranza dei cieli nuovi e della terra nuova”.

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