È terminata stanotte, alle 3,15, con l’ingresso attraverso la Porta santa della cattedrale di Ischia (Napoli) – chiesa giubilare della diocesi -, la lunga processione iniziata ieri sera poco prima delle 20,30 dalla chiesa di San Francesco d’Assisi, a Forio d’Ischia. Processione che ogni anno si svolge in occasione del Perdono di Assisi (quest’anno in occasione del Giubileo da Forio a Ischia, mentre solitamente il percorso è inverso). Quattordici chilometri percorsi con in testa il vescovo di Ischia, monsignor Pietro Lagnese. I fedeli hanno portato in processione un rosario lungo 30 metri, realizzato, con cime da 14 centimetri, da Vicente Schiano, un argentino figlio di ischitani, da anni ritornato in patria. “Il lungo rosario che è stato portato stanotte in processione – afferma Vicente Schiano – mi è stato chiesto da Giorgio Celsi dell’associazione ‘Ora et labora in difesa della vita’ perché è sua intenzione portarlo all’ingresso di un noto ospedale di Milano, dove sono praticati ogni giorno aborti e quindi atti contro la vita”.
