CULTURA & SOCIETA'

Diabete e fragilità sabato tavola rotonda a Ischia

La Fand Isola d’Ischia è lieta di annunciare la Tavola rotonda sul tema “Diabete e fragilità” che si terrà sabato 3 settembre alla Biblioteca Antoniana di Ischia sin dalle 9 del mattino.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco d’Ischia dr. Enzo Ferrandino, si succederanno attesi edqualificati interventi di personalità del mondo sanitario ed esponenti delle strutture sanitarie regionali. Interverranno infatti, il dr. Ugo Trama della Direzione Generale per la tutela della salute del Sistema Regionale Regionale; la dr.ssa Paola Pisanti già Presidente della Commissione Nazionale per il Diabete e la Cronicità presso il Ministero della Salute; il dr. Pietro Buono dirigente con funzioni di supporto tecnico del Coordinamento sanitario della Regione Campania; Fabiana Anastasio referente per la Campania del Coordinamento dei pazienti diabetici; il dr. Rosario Mancusi chirurgo vascolare; il dr. Salvatore Romano pediatra; il dr. Marco Mazzella diabetologo; Rosa Iacono Presidente dell’Associazione Disabili.

Il programma prevede un coffe break alle 11.30 per concludersi nella tarda mattinata.

Il presidente Fand, Alfonso Filisdeo

L’appuntamento rientra nell’ambito del programma delle attività della Fand sezione isola d’Ischia, presieduta da Alfonso Filisdeo. Come ogni anno, la Fand cerca di riunire il maggior numero dei pazienti diabetici dell’isola d’Ischia, per renderli protagonisti di un evento di importanza nazionale. L’incontro è ovviamente aperto a tutti, considerata la presenza anche di specialisti che si intratterranno sull’attività di ricerca delle varie discipline. Gli interventi degli esponenti regionali e ministeriali permetteranno di conoscere gli attuali programmi e il futuro dell’impegno istituzionale nell’ambito dell’assistenza sanitaria, con particolare riferimento alle problematiche dei pazienti diabetici. “Sono motivazioni queste- ha affermato il presidente della Fand isolana Filisdeo- estremamente interessanti. Per gli ischitani è un’occasione da non perdere perché certamente non è facile riunire attorno ad un tavolo, esponenti del mondo sanitario ed istituzionale.”

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