«L’incontro con il presidente De Luca ci lascia completamente soddisfatti su un punto, quello che riguarda il piano vaccinale. Il governatore ci ha garantito che appena ci saranno dosi a sufficienza, già dall’8 aprile potrebbe partire una campagna sull’isola massiccia, a differenza delle altre zone, con particolare riferimento al settore turistico». Dionigi Gaudioso dunque non nasconde la sua positività al termine del summit in regione, poi però ricorda: «Abbiamo pungolato il nostro interlocutore anche sulla questione degli abbattimenti, non a caso è partita questa richiesta di sospensione a Draghi. Da De Luca ci aspettiamo un intervento forte: siamo alle prese con la pandemia e poi il terremoto ha portato anche ad un esaurimento delle disponibilità immobiliari per fitto annuale, visto che migliaia di persone hanno dovuto prendere alloggio altrove. E poi al governatore abbiamo spiegato che non possiamo ospitare i turisti nel miglior modo possibile mentre nel contempo si abbattono le case per giunta di poveri cittadini, visto che dalle nostre parti ecomostri non ce ne sono». Gaudioso ha poi concluso: «Non è pensabile poter abbattere un’abitazione magari abitata da venti o addirittura trent’anni, non è possibile che solo una RESA non abbia tempi di prescrizione. Sappiamo che le competenze non sono regionali, ma ci auguriamo che De Luca si faccia sentire»
