Contagi al minimo e zero ricoveri, l’isola “virtuosa”

Ci ha messo praticamente un mese per battere nuovamente un colpo e rendere edotti sulla situazione epidemiologica sui territori di pertinenza e, per quanto ci rugiarda, sulla nostra isola. Dopo l’ultimo bollettino che era stato diffuso il 14 dicembre e che conteneva i dati legati al contagio da covid 19 aggiornati fino all’11 dicembre, l’Asl Napoli 2 Nord ha nuovamente pubblicato un report che serve a fare il punto della situazione, dopo uno stop dettato in parte dalle festività natalizie ed in parte dagli sforzi e le attenzione destinate alla partenza della campagna di vaccinazione che ha visto protagonista anche la nostra isola. I numeri per nostra fortuna sono ancora eccellenti e Ischia continua a vedere calare il numero di soggetti positivi al coronavirus, con un indice che è in continua decrescita: complice, presumibilmente, un turismo fermo in pratica al cosiddetto “anno zero” e pure un pendolarismo che è decisamente più limitato nel periodo invernale. Insomma, è come se fossimo rinchiusi in una bolla con l’insularità che offre una sorte di protezione.

Ma passiamo al raffronto. Lo scorso 14 dicembre si contavano complessivamente 177 positivi : 48 a Forio, 71 a Ischia, 16 a Lacco Ameno, 14 a Casamicciola, 24 a Barano, 4 a Serrara Fontana. Non serve ribadire per l’ennesima volta, ma lo facciamo a scanso di equivoci, che i numeri comprendono anche uomini e donne che risultano residenti in uno dei Comuni isolani ma che magari sono domiciliati altrove e che dal nostro scoglio mancano a volte anche da tempo immemore. I dati che sono stati resi noti ieri, invece, confermano una volta di più che l’isola verde è il territorio meno colpito dal covid tra tutti quelli che ricadono nella sfera di competenza dell’ASL Napoli 2 Nord. Al 7 gennaio, data di ultimo riferimento, si contano 28 positivi a Barano, 8 a Lacco Ameno, 27 a Forio, 30 a Ischia, 4 a Serrara, 5 a Casamicciola, per un totale di 102 attuali positivi. Se rapportiamo il numero di positivi al numero di abitanti di ciascun comune, a Barano abbiamo un positivo ogni 359 persone, a Lacco Ameno uno ogni 596, a Forio uno ogni 668, ad Ischia uno ogni 675, a Serrara uno ogni 777, a Casamicciola addirittura uno ogni 1610. E’ chiaro che non sono presenti in questa statistica quelli che potrebbero essere i danni cagionati dalle festività natalizie, per quanto le stesse siano state trascorse all’insegna della zona rossa. La richiesta di tamponi in aumento sia presso il pubblico che presso strutture private non sembra promettere nulla di buono ma per avere conferma di questi poco rassicuranti sospetti bisognerà attendere la fine del mese di gennaio. La speranza, ovviamente, è quella di poter essere smentiti.

Ma c’è un altro dato positivo che ci lascia intendere come la situazione epidemiologica abbia raggiunto il picco minimo da quando nella scorsa primavera il virus ha iniziato a diffondersi a macchia d’olio. Allo stato dell’arte, infatti, non si contano ricoveri presso l’ospedale Rizzoli. Avete capito bene, il reparto covid è deserto e noi ci auguriamo che possa rimanerlo a lungo: un risultato considerevole se si considera che presso il nosocomio lacchese si sono contate anche una ventina di ricoveri covid e tre terapie intensive contemporaneamente. Insomma, se proprio una terza ondata dovrà arrivare, la “accoglieremo” con numeri favorevoli. Che però, ed è opportuno ribadirlo, non devono assolutamente farci abbassare la guardia. Insomma, avanti così, con tutte le cautele e le precauzioni del caso.