Festa di Santa Restituta, celebrato il solenne pontificale
Ieri mattina, nella basilica di Lacco Ameno, alla presenza dei sei sindaci dell’isola, è stato celebrato il tradizionale rito in onore della Santa Patrona

Si rinnova la tradizione per la Festa di Santa Restituta. Dopo la sacra rappresentazione dello sbarco della Santa patrona dell’isola di Ischia, tenutasi giovedì sera, ieri mattina, nella Basilica di Santa Restituta a Lacco Ameno dal vescovo Pietro Lagnese è stato celebrato il consueto solenne pontificale alla presenza di una folta folla di fedeli, dei parroci di Ischia e dei sei sindaci dell’isola. La festività in onore della Santa non ha stemperato tuttavia il lutto ancora presente nella comunità lacchese che solo due giorni fa ha dato l’ultimo saluto al giovane Francesco Taliercio, deceduto lo scorso 9 Maggio in località Sant’Alessandro a causa di un incidente stradale. Il Vescovo, infatti, nella sua lunga omelia ha ricordato ancora una volta l’importanza di interventi concreti per la prevenzione degli incidenti stradali.
«La nostra comunità- ha detto Lagnese- in questi giorni è stata segnata dal dolore della morte del giovane Francesco. In questa Eucarestia portiamo il dolore della sua famiglia e il monito che ci sia più sicurezza sulle strade della nostra isola». Il Vescovo si è poi soffermato sui terremotati di Casamicciola e Lacco Ameno che a due anni quasi ormai dal terremoto del 21 Agosto 2017, vivono ancora in situazioni di forte disagio e su tutti i malati dell’isola di Ischia. «Su questo altare – ha infatti proseguito Lagnese – portiamo la preoccupazione per la situazioni che vivono i terremotati di Casamicciola e Lacco Ameno e per la salute dei malati dell’isola. Domani ( nrd. oggi per chi legge) ci sarà nuovamente una manifestazione di piazza in nome del diritto alla salute, un diritto che dobbiamo far si che venga rispettato». Un pensiero a tutti i cristiani perseguitati nel mondo, è stato poi dedicato dal Vescovo che ha inoltre pregato affinchè i cittadini isolani abbiano un animo più puro. Dopo l’omelia, si è passati alla consueta offerta dell’olio sacro alla lampada votiva della Santa, il cui rito, quest’ anno, è stato espletato dal sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale.