Il rischio è quello che possa trasformarsi in un amen in cumulo di macerie l’ex Chiesa Baldino di Fiaiano. Il Sindaco Dionigi Gaudioso, proprio agli inizi di settembre scorso, ha avviato l’iter di messa in sicurezza dell’edificio che costeggia la frequentatissima arteria stradale che collega Fiaiano con il Cretaio e Casamicciola. Non si hanno ancora notizie di sopralluoghi del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale al fine di predisporre le idonee misure per recintare l’area e rafforzare le parti pericolanti mediante ponteggi. E sono sempre più numerose le segnalazioni dei cittadini, profondamente preoccupati per lo stato precario dell’edificio che ne compromette la staticità. Spettrale l’immagine dalla vista esterna che appare come una casa di fantasmi uscita dal film di Harry Potter. Crepe nei muri, arbusti cresciuti sulle parti piane dell’edificio e lo stesso tetto a spiovente già parzialmente crollato con gli infissi su cui si è accanito implacabilmente il tempo rappresentano tutta la precarietà ed i dubbi sulla staticità dello stabile.
Lo stabile risale al 1800 e fu comprato a fine Anni ’90 dal Comune di Barano. Un acquisto che scatenò un vespaio di polemiche sul fronte politico tra maggioranza e opposizione. L’intenzione dell’ente comunale era quello di destinare a quella struttura le attività culturali. E tale è restata. Il progetto di recupero, però, è da decenni impolverato nei cassetti degli uffici comunali. Le buone intenzioni che hanno lastricato tutti questi anni non hanno ancora trovato riscontri oggettivi d’esecuzione. Fino ad oggi non risulta nessun finanziamento per l’ex chiesa e la lodevole destinazione d’uso rischia di restare ancora custodita per lungo tempo negli archivi comunali.
Luigi Balestriere
