DI GUIDO INVERNIZZI
Una serata bellissima, emozionante, suggestiva, sotto certi aspetti indimenticabile. Così Forio venerdì ha sera – dinanzi ad oltre 5.000 persone – ha celebrato l’apertura di un cartellone di eventi che sull’isola mai si era visto così lungo, ampio ed articolato. Un’inaugurazione vissuta in tre distinti momenti che hanno strappato applausi a scena aperta. In primis, con il taglio del nastro affidato all’assessore Jessica Lavista, si è proceduto a “battezzare” la pista di pattinaggio sul ghiaccio sulla quale poi in due distinti momenti si è esibita un’autentica stella come Gabriele Frangipani che ha strappato applausi a scena aperta con delle meravigliose performances. Poi il momento più significativo, quello al termine del quale – con un countdown che è sembrato molto simile a quello del 31 dicembre – sempre in Piazzale Cristoforo Colombo sono state accese le luminarie natalizie, alla presenza del sindaco Stani Verde ed anche della special guest della serata, la cantante Arisa, che non ha voluto perdersi il momento davvero particolare.
Poi i riflettori si sono accesi su via Marina dove a far respirare aria di Natale ci hanno pensato le allieve della Compagnia della Danza che si sono esibite in “Christmas Jazz”, riscaldando i presenti che hanno gradito molto l’esibizione. Poi Arisa, la sua voce, la sua musica e una serata finita davvero alla grandissima. E ieri mattina il commento-bilancio del primo cittadino Stani Verde sui social era abbastanza eloquente: «Quando ce lo siamo detti a maggio ridevamo assieme, voi dall’imbarazzo ed io perché non sapevo come mostrarvi il sogno che avevo in mente. Ci ho provato con le parole, “Forio sarà la stella più bella!” vi ricordate? Oggi sono felice perché insieme alla mia squadra, alla nostra squadra, ai consiglieri, agli assessori, a quelli che ogni giorno incontrate per un consiglio o per un suggerimento: sono riuscito a mostrarvi la Forio di cui vi raccontavo mesi fa. Il successo di ieri sera è stato impressionante perché è stato il trionfo di una serie di fattori: competenze, duro lavoro, coraggio e fiducia. La serata di ieri, sembrerà assurdo ma ci mette in “grande difficoltà”, perché adesso non possiamo tornare più indietro o scendiamo a patti con la nostra coscienza e riduciamo ieri sera ad un nostalgico ricordo oppure con un tocco di lucida follia decidiamo che quel sogno DEVE essere a tutti i costi il nostro quotidiano, il nostro futuro. So già cosa avete scelto, ci vorranno più di 6 mesi però, ma ci riusciremo insieme. “Per aspera ad astra” dicevano gli antichi, solo con te peró… mia cara Forio, mia Cara Ischia!»
FOTO FRANCO TRANI
