Giosi “dimette” il comandante dei vigili

Per l’amministrazione comunale di Casamicciola Terme, guidata dal sindaco Giosi Ferrandino, era stato di fatto il primo annuncio del nuovo anno solare. Correva il giorno 3 gennaio quando fu ufficializzato l’arrivo – direttamente da quel di Afragola – del capitano Ciro Balsamo e della sua conseguente nomina a nuovo comandante della polizia municipale della cittadina termale, nomina in quota all’assessore Ignazio Barbieri. A distanza di appena 90 giorni, lo stesso Balsamo ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico facendo ritorno in terraferma. Un’esperienza breve, caratterizzata da divergenze di vedute costanti con il palazzo casamicciolese, in particolare con il primo cittadino con il quale il feeling non è mai sbocciato. Ma secondo alcuni addetti ai lavori, in realtà per Balsamo con è mai scattato il colpo di fulmine, la classica scintilla con la nostra isola, dove evidentemente anche le modalità lavorative sono estremamente diverse e difformi da quelle nelle quali il capitano si è formato. Ironia della sorte, lascia un comandante che per la prima volta, dopo rinnovi mensili o di poco superiori, aveva ottenuto un incarico per un intero anno solare, con la naturale scadenza prevista al 31 dicembre 2024.

Dagli ambienti bene informati del palazzo municipale di via Salvatore Girardi sono arrivati però nel pomeriggio di ieri ulteriori dettagli, secondo i quali – al netto del livello di sopportazione raggiunto da Balsamo nel proseguire la sua esperienza casamicciolese – il comandante sarebbe stato… “dimesso” dal sindaco Giosi Ferrandino. Avete letto bene, il gioco di parole è ovviamente voluto: prima che nella giornata di ieri la lettera di commiato fosse depositata al protocollo, il primo cittadino aveva indirizzato al comandante una missiva non proprio zeppa di “complimenti”, per usare un eufemismo. L’ultimo atto di una spaccatura ormai concretizzatasi e divenuta di fatto insanabile.