Giosi Ferrandino stravince, è lui il nuovo sindaco di Casamicciola

Giosi Ferrandino, attuale europarlamentare di Azione, è il nuovo sindaco di Casamicciola Terme. Giosi torna a sedersi sulla poltrona più ambita del municipio termale a distanza di sedici anni: fu eletto primo cittadino nel 2002 e rimase in carica cinque anni prima di altri due mandati in quel di Ischia. Un risultato, quello ottenuto dall’ingegnere, assolutamente indiscutibile e che peraltro già dall’inizio dello scrutinio non è mai stato in discussione. Ferrandino ha trionfato ovunque, in tutte le sei sezioni, anche in quella Perrone che pure avrebbe dovuto rappresentare una roccaforte dell’amministrazione uscente, essendo terreno non soltanto del candidato sindaco avversario ossia Peppe Silvitelli ma anche del sindaco uscente Giovan Battista Castagna. La leggenda, ma in realtà anche la matematica, racconta che le elezioni casamicciolesi vengono decise dal risultato conseguito in quel di Perrone ed anche stavolta la tradizione non ha fatto difetto. Anche se il successo conseguito ad ogni latitudine e longitudine è stato tale da trasformare quello appena esposto in poco più di un marginale dettaglio. Le analisi, si dice, non vanno fatte mai a freddo ma la vittoria ottenuta con ampio margine (tutti i numeri li trovate all’interno del giornale nelle apposite infografiche) impongono una serie di riflessioni.

Andiamo con ordine, considerando che i punti di vista sui quali soffermarci sono svariati. In primo luogo evidentemente ha prevalso la voglia dei cittadini casamicciolesi di voltare pagina, dopo otto anni di amministrazione Castagna bruscamente interrotti dallo scioglimento del consiglio comunale datato fine giugno 2022. Il cambiamento, a giudicare dal responso delle urne, è stata la parola d’ordine. Poi bisogna tenere in conto il fatto che Giosi Ferrandino esercita evidentemente un notevole appeal sull’elettorato termale, nostalgico al punto giusto e desideroso di capire se sotto la guida dell’eurodeputato il paese potrà rivivere un nuovo “rinascimento” come quello di inizio millennio. Poi ci sono i numeri che sono abbastanza eloquenti, se si vanno ad analizzare o anche semplicemente a leggere le performance dei candidati delle liste “Casamicciola al Centro” e quelli di “Per Casamicciola”, che fanno tutta la differenza del mondo. Alla fine Giosi chiude con 2.484 voti, Peppe con 1.961: oltre 500 voti di scarto che la dicono lunga e non ammettono assolutamente repliche. Per quanto riguarda la composizione del nuovo consiglio comunale, beh possiamo tranquillamente dire che siamo davanti ad un mix di conferme e qualche sorpresa, in positivo ma anche in negativo.

Iniziamo dal versante dei vincitori. Ignazio Barbieri si conferma una “macchina da guerra” e dopo aver passato quasi un intero pomeriggio ad inseguire la “lepre” Gianfranco Mattera piazza la zampata finale e si conferma ancora una volta primo degli eletti collezionando la bellezza di 545 preferenze con il buon Gianfranco che comunque arriva ad una incollatura con 527. Seguono Loredana Cimmino e Giovanni Barile, poi a completare l’ottovolante che siederà in consiglio comunale ci sono Lella Piro, Ilaria Ferrandino (figlia del tre volte sindaco Arnaldo), Angela Di Iorio mentre nel momento in cui andiamo in macchina – essendo i dati non ancora muniti del conforto dell’ufficialità – non è dato sapere se l’ultimo scranno sarà appannaggio di Nuccia Carotenuto o della new entry Antonio Pisani, che hanno entrambi superato la soglia delle 250 preferenze. Gli indizi, però, portavano alla Carotenuto. L’esclusione eccellente è quella di Nunzia Piro, che nell’ultima consiliatura aveva ricoperto l’incarico di presidente del consiglio comunale prima di essere tra coloro che avevano sfiduciato Castagna. Dall’altra parte della barricata, oltre al candidato sindaco Peppe Silvitelli, si accomoderanno tra i banchi della minoranza anche Giovan Battista Castagna, Stani Senese e Annalisa Iaccarino, che si dimostra una macchina da voti sfondando il tetto delle 300 preferenze. Resta fuori tra i consiglieri comunali uscenti Ciro Frallicciardi, mentre alcune new entry conquistano comunque risultati soddisfacenti considerato che erano alla prima esperienza politica (è il caso di Annamaria Patalano, Stella Del Sole ed Antonio Piro) anche se troppo poco per poter reggere all’urto dello tsunami di consensi provenienti da Casamicciola al Centro.

Nella sede di Piazza Marina, circondato dall’affetto di elettori e simpatizzanti e in un clima di comprensibile entusiasmo, Giosi Ferrandino ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da neo sindaco: “E’ stata una campagna elettorale sentita dalle squadre che erano in campo e dalla cittadinanza. Avvertiamo il peso della responsabilità, anche perché ci è stato tributato un notevole suffragio. I cittadini ci hanno affidato la guida di un paese che sta vivendo il momento peggiore della sua storia ma noi come già ribadito in campagna elettorale, e ribadiamo oggi ad urne chiuse, daremo il massimo. Siamo già al lavoro, c’è un’allerta meteo in atto, da domani (oggi per chi legge, ndr)  ci rimboccheremo le maniche e ci metteremo al lavoro”. Poi ricorda che “ho ricevuto una telefonata dai miei due sfidanti che mi hanno fatto gli auguri, un gesto che ho molto apprezzato. In fondo è stata anche una campagna elettorale dai toni bassi e senza polemiche eccessive e questo mi ha fatto piacere”. Gli chiediamo qual è stato il “plus” di questa campagna elettorale e risponde senza esitazioni: “Il valore aggiunto è stata la volontà del popolo di Casamicciola di voler cambiare, il voto è andato in questa direzione, la gente ha voluto un cambio di passo rispetto agli ultimi anni”.

Per gli sconfitti, invece, il candidato sindaco Peppe Silvitelli ha affidato ai suoi canali social un messaggio accompagnato da una foto recante la scritta “Grazie, di cuore”. Un messaggio breve nel quale si legge quanto segue: “I cittadini di Casamicciola hanno scelto Giosi Ferrandino come nuovo sindaco. La volontà popolare va sempre rispettata ed io certo non mi sottraggo formulando innanzitutto gli auguri al neo primo cittadino, nella speranza che sappia recepire le istanze della comunità casamicciolese. Un sentito ringraziamento va rivolto a tutti coloro che mi hanno accordato la loro preferenza, onorandomi ancora una volta di una fiducia che spero di essermi meritato. Non posso dimenticare in questo momento anche la squadra dei miei collaboratori, che mi hanno supportato per l’intera campagna elettorale senza lesinare impegno ed energie, donne ed uomini che rappresentano e continueranno a rappresentare una risorsa per il nostro gruppo e per il paese. L’impegno mio personale e di ‘Per Casamicciola’ continua, sempre e soltanto nell’interesse della nostra gente alla quale continueremo ad essere vicini. Nel frattempo ancora grazie, di cuore.