ISCHIA. Qualcosa si muove, ma presumibilmente ancora sotto traccia e secondo alcuni addetti ai lavori i tempi tecnici per arrivare alla cosiddetta quadratura del cerchio potrebbero essere ancora lunghi. Ci riferiamo alla composizione della nuova giunta municipale, di stampo prettamente politica, alla quale adesso il sindaco Enzo Ferrandino deve necessariamente cominciare a mettere mano. E’ vero, Maurizio De Luise diventerà consigliere ufficialmente il prossimo 17 maggio, ma il riconteggio delle schede effettuato dalla Prefettura di Napoli equivale a una sentenza. E di quelle inappellabili.
L’obiettivo del primo cittadino resta quello di portare nel nuovo esecutivo Luca Montagna, il consigliere sciarappino che – dimettendosi dal civico consesso – consentirebbe a Valeria De Siano di rimanere nell’assise consiliare nonostante il “sorpasso” operato ai suoi danni da De Luise. Sarebbe l’ennesimo “dispetto” che il buon Enzo farebbe al suo predecessore Giosi Ferrandino, e chissà se anche stavolta l’ex sindaco resterebbe a guardare e magari pure a porgere l’altra guancia invece di reagire con… l’artiglieria pesante. Per il resto i nomi che ruotano sono sempre gli stessi: Pasqualino Migliaccio un giorno deve essere il nuovo vicesindaco e quello successivo viene immolato sull’altare della causa, poi si parla sempre di Paolo Ferrandino, Rosanna Ambrosino e come seconda quota rosa di Carmen Criscuolo, che però per ovvi motivi prima di rinunciare allo scranno di consigliere ci penserebbe almeno cento volte sopra e non crediamo che serva spiegare il perché. Ma di acqua sotto i ponti, a quanto sembra, ne deve scorrere ancora
