“Votai contro il conferimento della cittadinanza onoraria al comune di Forio all’on.le Del Mastro per motivi politici, di opportunità e per evidente carenza di motivazioni. A questo si aggiunse la vergognosa e provocatoria scelta di consegnare il riconoscimento nella villa di Luchino Visconti, offendendo la memoria e la storia del Maestro. Oggi lo stesso onorevole viene rinviato a giudizio per il caso Cospito. Un provvedimento nei confronti del sottosegretario alla Giustizia che riguarda il procedimento sulla rivelazione di segreti d’ufficio relativi alla visita nel carcere di Sassari di una delegazione del Pd per verificare le condizioni di salute di Cospito”.
Così il consigliere di minoranza Vito Iacono commenta il rinvio a giudizio del sottosegretario che di recente ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Forio prima di aggiungere: “Quell’episodio e l’abuso del parlamentare era ed è disdicevole ed inopportuno, e questo a prescindere dall’evolversi della posizione processuale e giudiziaria del Sottosegretario, per la quale, per quanto mi riguarda, prevale sempre la mia cultura garantista, a dispetto del severo giudizio che mi piace ribadire sull’accaduto. E però mi piace rivendicare il merito di un voto contrario, che oggi trova sempre maggiori ragioni, che espressi senza il sostegno di nessuna parte politica o di qualche esponente della cosiddetta società civile chiusa nel suo vergognoso e connivente silenzio”.
