Con Decreto Dirigenziale della Reg. Campania n. 656 dell’11-11-2015, pubblicato sul B.U.R. n. 67 del 16 novembre scorso, il Circolo “Georges Sadoul” di Ischia – già destinatario di numerosi finanziamenti pubblici – è stato escluso dai contributi 2015 di cui alla legge regionale 7/2003 sulla promozione culturale, in quanto mai ammessa nell’albo regionale delle istituzioni di “alta cultura”, al pari di Istituto Studi Filosofici, Napoli 99, Società Storia Patria, Fondazione Morra, ecc.
L’ambiziosa associazione di volontariato, fondata nel 1977 – che porta il nome del grande critico cinematografico francese (comunista) morto a Parigi nell’ottobre 1967 – ha invero notevolmente ridotto il raggio delle proprie attività dall’atto (2005) della dipartita del compianto Tonino Della Vecchia – di cui, proprio quest’anno, ricorre il decennale della morte – vero “tuttofare” del sodalizio, ora diretto dall’arch. Ilia Delizia, dalla prof. Angiola Maggi e dal dott. Rosario De Laurentiis.
L’ultima iniziativa degna di nota del gruppo culturale di via Osservatorio – a cui non guasterebbe la cooptazione di giovani e forze fresche nel proprio comitato direttivo – risale al lontano 2011, quando fu avviata una campagna per il recupero degli affreschi della Torre Guevara-Bovino di Cartaromana (meglio conosciuta come Torre di Michelangelo o di Sant’Anna) in collaborazione con l’Università di Dresda.
