Incontro tra Bruna Fiola e gli iscritti Aicast e Casartigiani

Questa mattina la consigliera regionale del Partito Democratico, Bruna Fiola, candidata alle prossime elezioni sostenendo Vincenzo De Luca presidente, incontrerà, a partire dalle ore 10,30, artigiani e commercianti di Aicast e Casartigiani, guidati dal presidente Maurizio Frantellizzi, presso i locali de “La Torre”, in via G. Da Procida.

“Vice Presidente Commissione Trasparenza, controllo Regione e Enti collegati utilizzo fondi. In applicazione all’art 31 del regolamento interno del consiglio regionale; Componente commissione Sburocratizzazione e informatizzazione della P.A. Digitalizzazione della macchina Ammnistrativa Campana; Componente II commissione Bilancio, Finanza e Demanio e Patrimonio; Componente IV Commissione Urbanistica Trasporti e Lavori Pubblici; Componente V Commissione Sanità e Sicurezza Sociale, Bruna Fiola – dice il presidente di Casartigiani Maurizio Frantellizzi – è stata sempre sensibile a raccogliere le istanze provenienti dal mondo delle piccole e medie imprese, con particolare riferimento alle donne. Grazie al suo lavoro legislativo, per esempio, è stato istituito il registro dei centri antiviolenza della Regione Campania. Inoltre, con un’apposita delibera di giunta regionale oltre a disciplinare tale registro, sono stati stanziati ulteriori finanziamenti per 500 mila euro. Il registro – continua Frantellizzi – è uno strumento che servirà per garantire l’eccellenza nel supporto e sostegno alle donne vittime di violenza e ai minori vittime di violenza assistita, nonché una maggiore celerità nella destinazione delle risorse regionali e nazionali. Alcuni centri antiviolenza risultavano infatti accreditati ma di fatto non funzionanti, creando disagio e disorientamento nelle donne che avevano bisogno di una presa in carico e che fino ad oggi non veniva garantita.

Per quanto riguarda più da vicino la nostra categoria – conclude il presidente Casartigiani Maurizio Frantellizzi–grazie al suo costante impegno, la Regione Campania è riuscita, finalmente, ad approvare il Testo Unico del Commercio, una legge regionale all’avanguardia, probabilmente,tra le più particolareggiate del panorama nazionale in funzione delle regolamentazioni. Era necessaria una regolamentazione in quanto le precedenti erano obsolete e non più rispondenti alle continue evoluzioni del comparto”.