ISCHIA. Ischia come Venezia. Succede lungo la Riva destra teatro di allagamenti che la rendono impercorribile. L’ultimo episodio nella giornata di ieri che ha mandato su tutte le furie i commercianti della zona. Il livello del mare si innalza fino ad invadere la strada rendendo difficile ed in alcuni tratti impossibile il transito. A protestare i residenti e soprattutto gli esercenti della zona. “Ogni giorno 24 famiglie di commercianti della riva destra, dicono i titolari dei locali, si svegliano sperando di trovare le condizioni per poter fare quello che sanno fare meglio, quello in cui hanno investito prima di tutto energie e passione, e poi soldi: la ristorazione. Quella speranza si sta riducendo sempre di più, perché l’acqua alta da fenomeno raro si è trasformato in routine, una costante. Oggi, protestano i gestori di ‘Porto 51 Music Drinks Food’, locale ubicato proprio nel cuore della Riva Destra, continuare a fare attività qui dove siamo noi, soprattutto d’inverno, è diventato insostenibile e controproducente. Siamo arrivati al punto più basso o forse mai come in questo caso dovremmo dire…più alto”.
Sui social corre la protesta. “Penso sia arrivato il momento di trovare delle soluzioni valide e definitive”, scrive Valentina Amitrano che posta su facebook un video mentre l’acqua invade il suo locale. Tante sono le soluzioni paventate: c’è chi propone di creare un cordolo, chi di creare un meccanismo che provveda al sollevamento della banchina. Sul fenomeno, esiste uno studio realizzato nel 2013 dal Franco Ortolani, docente di geologia alla Federico II ed oggi Senatore eletto con il Movimento 5 Stelle. Il suo studio aveva rilevato come la diminuzione della pressione atmosferica dovuta ad una perturbazione e l’influenza crescente della marea astronomica (alta marea e bassa marea) incidano in maniera significativa sul verificarsi del fenomeno dell’allagamento della banchina
