Parte nel porto di Ischia il cantiere per la ricognizione atti alla valutazione del rischio bellico nel porto di Ischia. Ad occuparsene la Regione Campania – Direzione Generale per la Mobilità.L’incarico è stato affidato alla “Società Cooperativa Lavori Marittimi” ed alla “MIAR SUB S.r.l.” . La Soc. Coop. “Gruppo Ormeggiatori e Barcaioli di Ischia” eseguirà supporto logistico-operativo alla ditta “Società Cooperativa Lavori Marittimi” ed alla ditta “MIAR SUB S.r.l.” per le attività di ricognizione atti alla valutazione del rischio bellico nello scalo isolano.
Incaricati di vigilare sulle procedure l’Ing. Claudia Musella quale Direttore dei lavori.
Responsabile Unico del Procedimento: Geom. Tommaso Angelino; Responsabile delle Operazioni: Geom. Carmine Ferrara.
Il lavoro verte sulla istanza assunta del 31 marzo scorso della Società Cooperativa Lavori Marittimi, in qualità di Cooperativa Associata del Consorzio Nazionale di Cooperative Produzione e Lavoro Ciro Menotti, incaricata della regione Campania ed intesa ad ottenere l’adozione dei provvedimenti di competenza per l’effettuazione in sicurezza di un’indagine strumentale di valutazione del rischio bellico delle aree interne al porto di Ischia interessate dal livellamento dei fondali. Si tratta di una delle Imprese Specializzate in bonifica bellica sistematica nelle categorie – Bonifica Terrestre – Bonifica Subacquea.Le attività saranno condotte dal giorno 12 aprile 2023 al giorno 13 aprile 2023. Al termine delle stesse, la ditta esecutrice stilerà una relazione per ogni singola area.
Sanno dove devono metterselo il rischio bellico?