Alla fine il consiglio comunale si farà. In seduta unica e urgente e forse non è un caso che si svolga venerdì 13, una giornata particolarmente infausta da che mondo è mondo. Il presidente Ottorino Mattera ha trasmesso la nota ad hoc al sindaco, ai consiglieri comunali, agli assessori, ai responsabili di settore, al vicesegretario comunale ed alla Prefettura di Napoli avente ad oggetto proprio la convocazione dell’adunanza. Ma Ottorino Mattera difende con forza le sue scelte e scrive: “Nel rimarcare la piena fondatezza dei contenuti di cui alla nota n.ro 9409 a firma dello scrivente, e allo scopo di ottemperare ai doveri d’ufficio che mi competono ai sensi dell’art. 38 comma 4 del ‘Regolamento per la convocazione, le adunanze e il funzionamento del consiglio comunale’, si avvisano i signori consiglieri comunali in indirizzo che il consiglio comunale è convocato presso la sala consiliare Agostino Mattera Iacono della residenza municipale in via Iasolino n. 1 con adunanza d’urgenza in convocazione unica per la data del 13 marzo alle ore 19”.
Viene poi ribadito l’ordine del giorno che prevederà quattro punti, il primo voluto dal sindaco e gli altri tre dalla minoranza che andiamo a riportarvi di seguito: “Presa d’atto dell’esito del procedimento di estrazione della banca dati Revisori Ufficio Territoriale di Governo di Napoli dei due revisori estratti in data 13 febbraio 2020 per il Comune di Ischia e nomina del presidente del collegio ai sensi dell’art. 57 ter del D.L. 124/2019, adempimenti; delibera di indirizzo per i primi interventi a favore per le categorie colpite dall’emergenza Covid-19; Voti al Governo e al Ministro del Lavoro per l’emanazione urgente di provvedimenti a favore dei lavoratori stagionali; proposta al sindaco di emanazione di ordinanza sindacale”. Infine, l’ultima precisazione: “A garanzia della salute dei presenti, sottolinea la necessità di operare la sanificazione degli ambienti in tempo utile, come già disposto con la nota sopra richiamata, nel contempo dispone che la seduta avvenga senza presenza di pubblico”.
