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Lutto a Forio, nella basilica di San Vito l’ultimo saluto a Mena Amalfitano

Si sono svolte ieri mattina, come previsto, le esequie dell’assessore comunale Mena Amalfitano, deceduta nella giornata di venerdì dopo aver strenuamente lottato contro un male che alla fine non le ha dato scampo. Una cerimonia per pochi intimi, così come voluto dalla defunta e dalla sua famiglia. A prendere parte ai funerali – celebrati nella basilica di San Vito Martire – sono stati non solo i prossimi congiunti (tra i quali il compagno Luca e la figlioletta Francesca), ma anche tutta l’amministrazione comunale di Forio.

Per l’occasione, erano presenti nella basilica pontificia anche il gonfalone del Comune di Forio e il picchetto d’onore, e questo per rendere omaggio ad una donna che fino all’ultimo si è spesa per il bene della propria comunità. Viva commozione è trapelata dai volti e dagli occhi dei consiglieri comunali e dei membri della giunta, che insieme a Mena Amalfitano hanno intrapreso numerose battaglie politiche. Ad esprimere i sentimenti di cordoglio dell’intera comunità foriana è stato il sindaco Francesco Del Deo, che durante la funzione ha avuto l’opportunità di leggere una commovente lettera, che potete leggere nella sua interezza nell’articolo secondario.

Intanto sui social molte persone hanno esternato il proprio dispiacere per la prematura dipartita dell’architetto. Tra i vari commenti spunta quello dell’avvocato Alfredo Baggio, che ha scritto: «Anche lei è volata via e non la vedremo mai più. Con Mena, in passato, mi sono contrastato ma per cose banali, senza senso. Oggi vorrei contrastarmi ancora pur di vederla viva. Penso che abbia sofferto e questo mi addolora profondamente. Era piccolina di statura, occhi vispi e quando salutava ridevo per la voce simpatica. Era sfiziosa nell’insieme, intelligente come il padre Ferdinando, un cioccolatino al latte che solo a guardarlo si scioglieva l’anima. Mi dispiace, mi dispiace tanto che anche mentre scrivo sono confuso e non riesco a ricercare le parole giuste per manifestare il mio dolore».

A ricordare Mena Amalfitano c’è anche la sua amica Rosy, che ha affermato: «Un colpo al cuore. Sei a lavoro, ti arriva questa notizia, ti blocchi. Non senti più la gente intorno a te. Sei tu e i momenti condivisi assieme a lei, nella stessa stanza… Quelle chemio che sembrava non finissero più e quella forza che avevamo dentro, entrambe. “Ne usciremo, vinceremo noi e saremo ancora più forti”, ci ripetevamo. E invece qualcuno, lassù, ha deciso in modo diverso. Non dimenticherò mai la tua forza».

foto di Gerardo Calise

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