FORIO – Oltre al consigliere di minoranza Domenico Savio e a un nutrito numero di albergatori, alla riunione del Royal Palm ha preso parte anche Pietro Russo. Il presidente provinciale dell’Ascom Confcommercio, al quale abbiamo chiesto di tracciare un bilancio dell’incontro, ha dichiarato: «Ho notato una maggiore sensibilità verso le problematiche del paese in generale, e in particolare verso quella relativa ai rifiuti, che in effetti mette in cattiva luce tutto il paese e naturalmente anche il settore turistico. Come categoria, dopo esserci confrontati con l’amministrazione, cominceremo a mettere in campo delle azioni concrete per cercare di risolvere questo ormai decennale problema. Ricordo che nel 2004 avevamo due siti, uno a Cavallaro e uno in via degli Agrumi, che non esistono più a causa di vicende che avrebbero bisogno di un libro per essere raccontate compiutamente».
«Per il prossimo anno – ha continuato Russo – dobbiamo cercare di presentare il paese nelle migliori condizioni possibili, togliendo questi scempi dalle strade. L’amministrazione, con i poteri che gli conferisce la legge, ha la possibilità di requisire terreni che non diano fastidio alla cittadinanza per trasformarli in siti di stoccaggio e di trasferenza. Solo per fare un esempio di come viene efficacemente gestito all’estero lo smaltimento dei rifiuti, basti pensare che nel pieno centro di Vienna c’è un inceneritore la cui presenza non arreca danno agli abitanti della città, e questo perché esso è stato realizzato secondo i criteri stabiliti dalla legge. Tornando a Forio, credo che sia arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, che significherebbe anche intraprendere un’azione legale nei confronti dei responsabili. Spero tuttavia che non si debba arrivare a tanto e che con l’amministrazione si trovi una soluzione ad un problema che riguarda tutti, e quindi anche il Comune di Forio». FRA.CAS.
