ARCHIVIOARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

L’assiolo torna in libertà, festa per i bambini dell’Ischia Junior Camp

Un’esperienza formativa, che certo resterà a lungo impressa nella memoria. Anche perché, e forse questo gli alunni sono riusciti a comprenderlo nonostante la tenera età, quella vissuta potrebbe anche essere un’esperienza destinata a non essere ripetuta soprattutto per la scarsa attitudine di un determinato tipo di animale ad avere incontri ravvicinati con l’essere umano.

Nella suggestiva cornice di Fondo d’Oglio, autentico polmone verde dell’isola d’Ischia a Casamicciola Terme – in località Cretaio – i bambini dell’Ischia Junior Camp, accompagnati dalle loro istruttrici, hanno assistito nei giorni scorsi alla liberazione di un assiolo, che era stato ritrovato ferito a Lacco Ameno e da alcuni cittadini era stato recuperato e soccorso prima di essere affidato ai volontari dell’ENPA per le cure del caso. Luigi Di Meglio e Lina Paolella, con la solita impagabile pazienza ma soprattutto passione verso la loro meritoria attività, hanno spiegato ai piccoli tutte le caratteristiche di questo uccello, partendo dal fatto che vede di notte e non di giorno e che dunque durante le ore caratterizzate dalla luce solare non si fa mai intercettare né vedere in giro. Insomma, un messaggio chiaro per far capire loro che la liberazione del volatile cui stavano assistendo non era una di quelle scene che si vedono tutti i giorni.

I bambini, dal canto loro, non hanno affatto svolto una funzione passiva in questo contesto ma anzi hanno dimostrato di essere curiosi (e questo vista l’età ci può anche stare) ma di possedere una davvero invidiabile voglia di apprendimento. Al punto che le domande formulate ai rappresentanti della sezione isolana dell’Enpa sono state davvero molteplici. Tutti poi hanno voluto ammirare l’assiolo e soprattutto le sue zampe quelle con le quali – come ricordato dal duo Paolella-Di Meglio – riescono ad avvinghiare al meglio le prede uccidendole (spesso facendo anche un favore all’ecosistema, trattandosi di animali nocivi per l’ambiente). Poi il volo emozionante, con l’assiolo, davvero simile a un gufo, che ha preso il volo regalando ancora un quarto d’ora di gioia ai bambini, visto che inizialmente non si era allontanato più di tanto. Che dire, evidentemente aveva capito che il protagonista di un pomeriggio da ricordare era proprio lui…

Corrado Roveda

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex