Il ricordo di Pasquale Baldino a un anno dalla sua nascita al Cielo

Il 24 aprile 2022 ci lasciava il professore Pasquale Baldino. Un modello raro di marito e padre di ben dodici figli: 10 sulla Terra e due in Paradiso, e 11 nipotini, un autentico esempio nel deserto dilagante della nostra società. Ha insegnato per 42 anni a molti alunni che lo ricordano sempre con tanto affetto.

Il prof. Pasquale Baldino, nato a Barano d’Ischia il 6 febbraio 1947. È stato seminarista di primo Liceo Classico (dopo le Medie al Seminario Vescovile d’Ischia e il biennio del Ginnasio a Nola, su suggerimento del grande Vescovo Mons. Antonio Cece di Cimitile)nel Pontificio Seminario Regionale Pio XI posto sulla zona alta e storica di Salerno, nell’anno scolastico 1963/64.

Laureato in Filosofia il 22 luglio 1971 con 104/110 alla ‘Federico II’ di Napoli, è stato ordinario di Materie Letterarie -Latino presso il Liceo Scientifico Statale “Einstein”d’Ischia; ordinario di Materie Letterarie nella Scuola Media ed è stato, altresì, abilitato (per concorso nazionale scritto nel 1973 al Liceo J.Sannazaro di Napoli e orale nel 1979 al Liceo E.Q.Visconti di Roma) all’insegnamento di Scienze Umane e Storia, (cioè Filosofia, Storia, Pedagogia e Psicologia). Ha iniziato l’attività didattica dall’ottobre 1971 proseguita fino al 1976 a Lanusei (Nuoro) per incarico cattedra al Liceo Scientifico St. “Leonardo da Vinci”, in Sardegna, con corsi abilitanti 100/100.

Ha tenuto per diversi anni anche attività multilingue di greco, spagnolo, francese alle Medie di Barano d’Ischia, ove è stato ordinario di Materie Letterarie, dirigendo periodici scolastici come “L’Aquilone”; “La E”; ”Latinorum Folium” (tutto in latino); altresì ‘coordinatore-animatore’ nominato in vari corsi d’aggiornamento didattico; componente del Consiglio d’Istituto e organizzatore dei volumi della Biblioteca scolastica. Un dossier scolastico sulla “malavita organizzata” riscosse, peraltro, il consenso scritto di un Magistrato specialista e autorevole quale l’allora noto Procuratore Capo della Repubblica di Napoli, dott. Agostino Cordova. Ha guidato visite e viaggi d’istruzione scolastiche in molteplici località in Italia (come due volte a Palidoro sul luogo dell’eroico martirio di Salvo D’Acquisto) e anche all’estero, riscuotendo vari consensi scritti dai Ds e dal Comando Generale dell’Arma e, altresì, dall’ANC-Ass. Naz. Carabinieri di Pontedera (Pisa) con “Premio Salvo D’Acquisto 2005 e 2012”. Ha ottenuto con le proprie classi del corso E alla “Festa degli Isolani 2005”, organizzata dal quotidiano ‘Il Golfo’, la 2a edizione del “Premio Maurizio Fiorentino” con la motivazione: “per il grande spirito di accoglienza verso i più deboli”. Al Liceo il plauso del Direttore scolastico regionale dott. Alberto Bottino e numerosi incarichi quale presidente di commissione alla Licenza Media (“Falcone” Pomigliano) e agli Esami di Maturità (“Petronio” Monteruscello; “S.Cantone” Pomigliano; e Napoli) . Molteplici gli indimenticabili attestati di riconoscenza delle classi ex-Alunni. Durante l’incarico d’insegnante ha svolto il servizio militare di leva presso il Genio Trasmissioni di S. Giorgio a Cremano (con attestato conseguito di marconista e telescriventista) e poi col grado di sergente al Centro Trasmissioni del Comiliter di Napoli in p.zza del Plebiscito. Ha trascorso la sua infanzia, dall’età di due anni, con i genitori emigranti, sino al 1956 in Argentina, a Mar del Plata, e, quindi, ritornato in Italia a seguito del colpo di stato militare contro il presidente Peron: cronache e memorie pubblicate.

Per molti anni è stato ‘Responsabile diocesano dei Cenacoli Mariani’ (Movimento Sacerdotale Mariano) incaricato dal Vescovo d’Ischia mons. Filippo Strofaldi ed, altresì, socio ANC-Associazione Nazionale Carabinieri. E’ stato consigliere comunale della Democrazia Cristiana dal 1970 al 1975 a Barano d’Ischia e vicesegretario della locale sezione del Partito. Giornalista pubblicista, ha collaborato con i quotidiani partenopei “Il Mattino” per sette anni dal 1979 (Direttori Roberto Ciuni e Pasquale Nonno); con “Il Giornale di Napoli” (Direttore Orazio Mazzoni); periodici come “Ischiamondo”; “L’Altritalia”; ”La Rassegna d’Ischia”; nel contempo Direttore responsabile de “Il Corriere d’Ischia”. È stato collaboratore del quotidiano delle isole partenopee”Il Golfo”, ove ha pubblicato cronache, ricerche scolastiche storico-culturali sul territorio, attività teatrali scolastiche (come ”Salvo, guaglione napoletano” con l’intervento e consenso scritto di Alessandro D’Acquisto, fratello minore del Martire napoletano dei Carabinieri) ed i propri componimenti poetici, per i quali ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali. Ha curato ogni sabato una valoriale “pagina di Fede” sullo stesso quotidiano “Il Golfo”, in edicola associato al quotidiano napoletano “Roma”.

Ha pubblicato i seguenti libri: 1) -“L’arte nella concezione di Bergson” (A. De Frede – Editore, Napoli); 2) -“Lineamenti di storia d’Ischia ed altri racconti” (M. Miliano – Editore, Napoli).

È sempre stato un esempio di amore per la famiglia, per la fede cristiana che lo ha guidato anche nella sofferenza , per l’attaccamento alla sua terra natia. Il ricordo di Pasquale, educa alla vita “per entrare in una rivoluzione civile che guarisce dalla cultura dello scarto, dalla logica della denatalità, dal crollo demografico, favorendo la difesa di ogni persona umana dallo sbocciare della vita fino al suo termine naturale. È ciò che ripete ancora oggi santa Teresa di Calcutta con il famoso discorso pronunciato in occasione del premio Nobel 1979:- Facciamo che ogni singolo bambino sia desiderato-.”