L’isola misterica: storia, fede e tradizione del Venerdì Santo

Nei giorni che precedono la Pasqua, momento particolarmente sentito dall’intera comunità procidana, con i riti che la caratterizzano, lunedì 25 marzo alle ore 10,00 presso il plesso magistrale in Largo Caduti, l’ISS “Caracciolo – Da Procida” ha organizzato l’incontro “L’isola misterica storia, fede e tradizione del Venerdì Santo”.

Dopo l’accoglienza della dirigente scolastica prof.ssa Maria Saletta Longobardo, interverranno: Giuseppe Lubrano Lavadera, Presidente Associazione “L’isola dei Misteri”; Michele Muro dell’Associazione “I ragazzi dei misteri”; Matteo Germinario, Priore Confraternita dei Turchini; Mons. Michele Del Prete, Curato dell’Abbazia di San Michel Arcangelo e Parroco della Parrocchia di SS.ma Annunziata; Don Marco Meglio, Parroco della Parrocchia di San Leonardo e del Santuario della Madonna delle Grazie; Raimondo Ambrosino, Sindaco di Procida; conclude il prof. Giorgio Migliaccio.

«Il progetto “L’isola misterica” – dice il prof. Giorgio Migliaccio, ispiratore dell’iniziativa – nasce da una serie di domande: in questa nostra società moderna – sempre più veloce e piena di eccessivi stimoli virtuali – abbiamo bisogno ancora delle tradizioni? Che ruolo e che importanza hanno, oggi, nella nostra vita? La risposta potremmo trovarla nelle parole del grande maestro Igor Stravinsky: «Le tradizioni sono le nostre radici. Siamo noi, è il nostro sangue, la nostra cultura, la nostra identità, il nostro mondo. Un popolo senza tradizioni è un popolo privo di anima».

A tal proposito gli alunni dell’ISS “F. Caracciolo – G. da Procida”, sotto la guida del prof. Giorgio Migliaccio, docente di Religione, in sintonia con la Dirigente, prof.ssa Maria Saletta Longobardo, con questo progetto hanno voluto porre l’attenzione su una delle tradizioni più vive e radicate dell’isola: i riti della settimana santa e in particolar modo la costruzione dei “Misteri” del Venerdì Santo.