Luciano Castaldi: «La campagna elettorale è finita, ora è tempo di lavorare»

FORIO – «Con la prima riunione del consiglio comunale di Forio si chiude definitivamente una lunga ed interminabile campagna elettorale. Una brutta campagna elettorale, caratterizzata dalla mediocrità dei comportamenti e dalla vacuità ideale e politica». È con questa riflessione che si apre la lettera che Luciano Castaldi ha deciso di scrivere dopo la riunione del primo consiglio comunale del Del Deo bis. «Chi ha vinto – ha proseguito l’ex candidato a sindaco di Forio – lo ha fatto senza il nostro consenso, senza la nostra simpatia umana, politica, culturale. Chi ha perso non si è dimostrato migliore. Ribadiamo il rispetto verso gli elettori. Lo stesso rispetto che merita il suicida che si stringe la corda al collo. Ora però è tempo di lavorare».

Il leader di “Forio nel futuro ha poi aggiunto: «Ora che i debiti sono stati tolti e i responsabili del pesante lascito politico-amministrativo fanno ufficialmente parte della crocchia. Ora che si conoscono meglio gli ingranaggi della macchina amministrativa. Ora che gli alibi son finiti. Ora che la campagna elettorale è alle spalle, ora che si è smesso di dare i numeri è tempo di prospettare soluzioni ai tanti problemi del paese, in attesa che siano attribuite le deleghe agli assessori. Lo hanno scritto benissimo gli amici Scollo e Daniele Calise: le emergenze sociali, la crisi del turismo, il diritto al lavoro sempre più calpestato, la crescente disoccupazione, la sicurezza, il decoro urbano, il traffico automobilistico, la depurazione, il servizio di NU, la difesa delle spiagge, il porto. Noi faremo la nostra parte. Senza illusioni. Con realismo. Come sempre. Con la stessa coerenza e chiarezza di sempre. Le meschinità ai meschini, i salti della quaglia alle quaglie, le bugie ai bugiardi, i tradimenti ai Giuda, le mediocrità ai mediocri, le porcate ai maiali. Noi restiamo a lottare nella barricata dei valori, affinché trionfino, a Forio e ovunque, il Bello, il Vero, il Giusto».