di Francesco Castaldi
FORIO – Avrebbero dovuti essere dei posti riservati ai motocicli, e invece più di una persona, fregandosene delle regole, ha pensato bene di utilizzare quello spazio per parcheggiare la propria autovettura. Succede a Forio, per l’esattezza in via Spinesante, una delle strade che, dalla statale, conduce direttamente alla spiaggia, e che soprattutto nel periodo estivo è percorsa da ischitani e turisti che si recano sul vicino arenile per trascorrere qualche ora di meritato relax a mare.
A denunciarci l’inciviltà e il menefreghismo di alcuni utenti della strada (come testimoniano in maniera eloquente le fotografie che vi mostriamo) è stata Rosy, una donna che risiede nella zona e che non ha affatto gradito la decisione del comune di Forio, che negli scorsi giorni ha istituito lungo il lato sinistro della carreggiata alcuni posti destinati ai mezzi a due ruote. «Il Comune – esordisce la signora – ha avuto la “brillante” idea di realizzare un parcheggio per i motorini proprio fuori alle abitazioni, e questa scelta da parte dell’ente ha determinato l’inevitabile cancellazione dei posti dove noi residenti della zona siamo soliti parcheggiare le nostre autovetture».
«Naturalmente – prosegue la donna – ci siamo recati presso gli uffici comunali nel tentativo di ottenere dei chiarimenti in merito a questa decisione che, come potrà di certo immaginare, ci penalizza non poco, anche perché alcuni residenti sono costretti loro malgrado a parcheggiare la propria automobile lontano da casa». Questo aspetto, soprattutto a causa delle alte temperature che si registrano d’estate, rappresenta un grave disagio per tutti coloro che, avendo la necessità di spostarsi in auto con una certa frequenza, preferirebbero disporre di un parcheggio a due passi da casa.
«I dipendenti comunali – racconta la residente di via Spinesante – hanno giustificato la decisione assunta dall’ente sostenendo che fosse necessario realizzare quei posti per i motorini, dal momento che le persone che vanno al mare altrimenti non saprebbero dove parcheggiarli». La signora, dalle cui parole trapela una malcelata rabbia nei confronti di coloro che se ne infischiano delle regole imposte dal comune e dal codice della strada, ha inoltre riferito al nostro quotidiano che, in un primo momento, si era attirata le antipatie dei propri vicini di casa. «Nella zona – afferma Rosy – hanno subito pensato che fossi stata io a fare questa richiesta al comune, ma i fatti hanno ben presto smentito queste fastidiose dicerie».
«Tutti sanno bene – sottolinea la donna – che le persone che si recano nella palestra della quale sono titolare sono soliti parcheggiare i propri motorini all’interno del mio viale interno. Invece adesso sono stata costretta a dire ai ragazzi che si vengono ad allenare di parcheggiare fuori, perché sia io che mia sorella, ma anche mia madre, non abbiamo più la possibilità di trovare un posto lungo via Spinesante».
«Noi mettiamo le macchine dentro al viale per rispettare le regole – afferma Rosy – mentre diverse persone, in barba alla civiltà, parcheggiano tranquillamente le automobili sulle strisce riservate ai motorini. La legge, almeno in teoria, dovrebbe essere uguale per tutti. Eppure, nonostante stia segnalando da giorni insieme ai miei vicini di casa questa situazione, nessuno ha ancora mosso un solo dito per riportare l’ordine. Se ci sono le strisce per i motorini, è mai possibile che il comando vigili non faccia rispettare le disposizioni del Comune?».
Benché i residenti della zona abbiano tentato nel corso degli ultimi giorni di contattare più volte la polizia municipale, la questione relativa al parcheggio dei motocicli che occupa una parte di via Spinesante è ancora lungi dall’essere risolta una volta e per tutte. «I vigili urbani, soprattutto nella fascia pomeridiana, sono letteralmente irrintracciabili. Possiedo più quattro recapiti telefonici – prosegue la donna – ma se provi a chiamare non risponde nessuno. Anche se ti rechi di persona al comando, come peraltro abbiamo fatto qualche giorno fa, soltanto un vigile si è preso la briga ci fornirci dei chiarimenti esaustivi. Con i membri del vicinato abbiamo addirittura tentato di allertare una volante per porre fine a questa vergognosa situazione, ma purtroppo non è mai arrivata, anche perché il personale è esiguo ed evidentemente non riesce a far fronte a tutto ciò che accade sul nostro territorio. Siamo il paese di Pulcinella – conclude un’amareggiata Rosy – ma non ci arrenderemo dinanzi a questa palese e insopportabile ingiustizia».
L’auspicio è che gli uomini della polizia municipale di Forio, guidati del comandante Giovangiuseppe Iacono, si rechino al più presto in via Spinesante per ricostruire l’intera vicenda e punire coloro che, senza alcun ritegno per i cittadini rispettosi delle regole, trasgrediscono a cuor leggero le norme stabilite dal Comune di Forio, danneggiando al tempo stesso coloro che risiedono e lavorano lungo quella strada.
