Pomeriggio di fuoco in Piazza Antica Reggia
Una donna di nazionalità russa, dopo aver consumato un caffè in un bar, aggredisce il titolare dell’esercizio e altre cinque persone: per fermarlo ci sono volute due volanti della polizia. La protagonista del folle gesto avrebbe problemi mentali
Un episodio a dir poco incredibile, consumatosi nel pieno centro di Ischia in un pomeriggio come quello di ieri che appariva assolutamente tranquillo. E invece all’improvviso è successo che per fermare la furia cieca di una donna straniera – scatenatasi senza alcun valido motivo – si è addirittura reso necessario l’intervento di ben due volanti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Ciro Re, che sono giunte sul posto a sirene spiegate. Anche se, a richiamare l’attenzione di curiosi e passanti, era bastata la scena di ordinaria follia che si era registrata qualche minuto prima e che aveva visto il soggetto precitato seminare il panico in Piazza Antica Reggia a porto d’Ischia, facendola diventare di fatto una sorta di arena di wrestling o arti marziali. La dinamica dei fatti così come consumatisi è talmente inverosimile da essere anche complessa da ricostruire anche se alla fine siamo riusciti a capire cosa sia successo (o non successo, dipende dai punti di vista).
La protagonista della folle storia è una donna di nazionalità russa, che si trova sull’isola d’Ischia. Secondo le informazioni raccolte negli uffici di via delle Terme, si tratterebbe di una persona con evidenti disturbi mentali e che non a caso risultava in cura a Venezia: capire come abbia fatto a lasciare il capoluogo veneto ed a raggiungere l’isola appare complesso, o almeno lo è per noi visto che nulla trapela dal commissariato. La russa è entrata in un bar della piazza ischitana ed ha consumato un caffè poi rivolgendosi all’esercente gli ha fatto notare candidamente e senza affatto vergognarsene di non voler pagare quanto consumato o di non avere i soldi per farlo. Ne è nato un battibecco con l’uomo che è stato violentemente aggredito, al pari della moglie che – intervenuta in difesa del congiunto – sarebbe stata anche attinta da uno sputo. A quel punto la straniera è diventata un vero e proprio “bulldozer”, travolgendo con violenza chiunque volesse frenarne l’ira diventata oggettivamente incontenibile. Non è un caso che alla fine sarebbero sei le persone finite nelle grinfie della donna che, secondo alcune testimonianze, pareva indemoniata ed assolutamente fuori di senno.
Non è un caso che l’intervento dei poliziotti per fermarla ha dovuto essere deciso e vigoroso per quanto ci si trovasse in presenza di un esponente del gentil sesso. Alla fine la protagonista del pomeriggio di fuoco in Piazza Antica Reggia è stata condotta in commissariato per essere identificata. Il titolare del bar suo malgrado vittima dell’accaduto si è recato parimenti in commissariato per sporgere la regolare denuncia chiudendo così una parentesi davvero inattesa e sgradita.
