CRONACAPRIMO PIANO

Prezzi shock in hotel, 5,99 euro per una notte: Ischia mai così in basso

Una camera in un hotel a tre stelle situato sul lungomare di Lacco Ameno è stata venduta a un prezzo mai visto prima. L'operazione è frutto di una campagna pubblicitaria caratterizzata da “offerte folli” che però ha visto lo sdegno di molti isolani

“Offerta shock! Non è uno scherzo! Puoi prenotare la tua camera al costo di 5,99 euro a persona”. Il messaggio, di per sè sconcertante, è apparso ieri sui social comportando da un lato la corsa di chi era in cerca dell’occasione della vita per soggiornare sull’isola, a prezzi stracciati, quasi un regalo. Allo stesso tempo però l’offerta senza precedenti ha suscitato anche l’ira e il disappunto da parte di chi a Ischia si batte da lungo tempo contro le logiche del low-cost che, secondo un’opinione ormai diffusa, non sta di certo aiutando a risollevare la reputazione dell’isola d’Ischia nel mercato internazionale. E in effetti scegliere di dirottare l’offerta ischitana verso il low cost non ha di certo migliorato la qualità del turista medio che sceglie di soggiornare sull’isola, comportando un effetto domino e una reazione a catena che ha demolito la qualità anche dell’offerta commerciale, facendo sparire molti grandi firme dai corsi principali dell’isola che adesso ospitano prodotti più adatta a portafogli meno capienti e spesso tenuti ben serrati. Venghino signori.Venghino a Ischia, dove si mangia si beve e si fischia praticamente a costo zero.

Dormire una notte sull’isola verde  costa quanto un periodico in edicola, quanto un paio di centinaia di grammi di prosciutto o poco di più di un biglietto con tariffa da residente per poter accedere a uno degli aliscafi che uniscono la terraferma a Ischia, nuova patria del super-extra-ultra low-cost. Dopo aver chiamato alla reception dell’hotel situato sul lungomare di Lacco Ameno per conoscere i dettagli dell’offerta si svela l’arcano: l’offerta non prevede colazione (per cui andrebbe pagato un extra di 10 euro) e il trattamento a mezza pensione (per cui servirebbero altri 18 euro). Ma a voler far digiuno, approfittare dell’offerta lampo attiva fino alle 11 del mattino di ieri, sarebbe stato un vero affare. Forse l’offerta più estrema mai vista sull’isola.

Il sospetto che dietro l’offerta scioccante si sia nascosta un’operazione di marketing, decisamente aggressivo, è stata poi confermata dalla stessa direzione dell’Hotel situato sul lungomare di Lacco Ameno: “la nostra politica legata alla nuova gestione dell’hotel Antares – hanno specificato con un comunicato diramato sui social – non si traduce in una strategia pubblicitaria fatta di volantinaggio o pubblicità intesa in maniera antiquata. Ci teniamo a far conoscere la nostra struttura e ad offrire un’esperienza innovativa e pragmatica. Proporremo pertanto scontistiche particolari ed offerte last minute finalizzate ad una conoscenza profonda della struttura e della professionalità del nuovo personale.Per questo motivo vi consigliamo di rimanere sintonizzati, seguirci ed aderire a quelle che durante la stagione estiva saranno da considerarsi “offerte folli”. Offerte folli che hanno raccolto lo sdegno generale degli isolani. “stasera invece di andare a mangiare la pizza me ne vado in albergo” commenta un sarcastico Mario da Ischia. Gli fa eco Aaron che esclama “mio Dio! Vendo tutto e me ne vado a vivere lí tutta la vita!” Oltre alle solite battute che ricordano quanto in questi casi converrebbe lasciare casa e trasferirsi a vivere in albergo dato il grande risparmio, c’è anche chi ha sottolineato quanto queste politiche a lungo termine stiano sempre più facendo maturare l’idea che l’isola sia scadente e non meritevole di essere meta di viaggiatori in cerca di qualità prima ancora che di convenienza.

C’è chi, come Nicola, ricorda che  è importante sapere che anche gli albergatori soffrono e non riescono a sopperire alle spese! Il tutto è dettato dal low cost ed extra low cost, perchè va bene fare offerte, ma ad Ischia si è superato ogni limite di buonsenso! Si inizi a capire che la qualità in primis, è un low cost ragionato e moderato dopo, sono le strade da intraprendere. .Abbattete le mura e con l’insieme di due camere si allestiscano camere singole, belle, spaziose da poter ospitare un pubblico signorile, non per forza ricco, ma neanche il turismo povero che sta depauperando anche gli stessi albergatori. Insomma, l’offerta shock a 5.99 euro, frutto di una campagna pubblicitaria audace, ha riportato alla ribalta tra l’opinione pubblica isolana l’ormai atavica discussione sul futuro dell’isola e delle sue politiche dei prezzi con toni anche esasperati, frutto di preoccupazione e timore per il futuro.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

1 Comment
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Rossana

Totò avrebbe detto: “ma mi faccia il piacere”. Beh, si potrebbe anche dire : ” ma Antares a quel paese”.

Pulsante per tornare all'inizio
1
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex