“Fuori di sé” questa sera il vernissage della mostra degli studenti del Liceo Statale Ischia

di Isabella Puca

Ischia – Il Liceo Statale “Ischia” in collaborazione con l’Associazione Artemisia una voce per l’anoressia presenta la mostra fotografica “Fuori di sé, per una conoscenza sensibile delle cose”. L’evento all’ex carcere Torre del Molino alla spiaggia della Mandra il prossimo 1 giugno con il vernissage della mostra e live music a partire dalle ore 20:00. La mostra sarà visitabile fino al prossimo tre giugno dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 22:00; sabato 2 giugno alle 20:00 la proiezione del film “Fino all’osso”. L’idea, partita lo scorso anno con la prima edizione del progetto, era quella di rappresentare la realtà esterna senza l’essere umano, dando quindi delle particolari visioni del mondo visto con gli occhi dei ragazzi. Ognuno di loro, dotato del proprio smartphone, dopo aver raccolto i consigli del fotografo Enzo Rando, ha così scattato la sua fotografia dando un’ interpretazione personale del mondo. Il progetto è partito lo scorso anno dopo la conferenza organizzata dall’associazione Artemisia una voce per l’anoressia dal titolo “l’immagine corporea all’epoca dei selfie”. In cattedra il professore di filosofia Tommaso Ariemma che anche quest’anno ha guidato i ragazzi allo scatto. Grande fu l’impatto avuto nel mondo della scuola dal progetto tanto che è stato scelto dal MIUR per la cerimonia d’inaugurazione dell’anno 2017/2018 come primo progetto di filosofia sui Disturbi del comportamento alimentare  nella scuola italiana, che vede coinvolti quest’anno 60 ragazzi delle quinte del Liceo.  «A differenza dello scorso anno – ci ha spiegato il prof. Paolo Massa – il progetto s’inserisce quest’anno nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro. Tra i 60 ragazzi coinvolti c’è chi ha scattato foto, chi preparato le didascalie, le traduzioni e chi, invece si occuperà dell’accoglienza durante i giorni della mostra». Ventidue i lavori fotografici esposti che, come lo scorso anno, siamo certi, ci riserveranno numerose sorprese rivelando tutta la sensibilità dei ragazzi. «Inoltre – ha spiegato ancora il prof. Massa- la mostra “fuori di sé” si allaccia anche al progetto Wellness che la scuola ha attivato con i ragazzi delle quarte e quinte del liceo. È un po’ la mission dell’associazione Artemisia una voce per l’anoressia, partire da lontano e quindi dal benessere e dall’alimentazione, per arrivare a parlare dei disturbi del comportamento alimentare». I ragazzi, guidati dai loro professori e da esperti esterni, hanno fatto visita alle terme d’Ischia e in diverse palestre per conoscere il concetto di benessere legato alla nostra isola, potenzialità da declinare anche in chiave turistica. «Siamo orgogliosi come Associazione legata ai disturbi del comportamento alimentare di poter proporre una mostra proprio per il 2 giugno, giornata mondiale sui disturbi alimentari».  L’evento mondiale è nato per porre l’attenzione sull’attualità dei disturbi alimentari e sul loro impatto rilevante a livello sociale e sanitario. Secondo le stime ufficiali del Ministero della Salute il 95,9% delle persone colpite dai disturbi alimentari sono donne.  L’incidenza dell’anoressia nervosa è di almeno 8 nuovi casi per 100mila persone in un anno tra le donne, mentre per gli uomini è compresa fra 0,02 e 1,4 nuovi casi.  Invece, per quanto riguarda la bulimia ogni anno si registrano 12 nuovi casi per 100mila persone tra le donne e circa 0,8 nuovi casi tra gli uomini. L’iniziativa lanciata dall’Academy of Eating Disorders organizza la Giornata per il secondo anno in Italia con la  SISDCA (Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare), insieme alle associazioni dei pazienti e dei familiari e in collaborazione con diverse società scientifiche del settore.