CULTURA & SOCIETA'

Ripensare Ischia come luogo di benesser

Presso la Sala Consiliare del Comune di Ischia si è tenuto un incontro aperto al pubblico sul tema del turismo e del benessere a cui hanno preso parte albergatori, termalisti e operatori del turismo

Giunge al termine la III edizione di “Novembre, Mese del Ben-Essere”, rassegna coordinata dalla Dott.ssa Alessandra Vuoso e fortemente voluta dal Comune di Ischia in sinergia con enti, associazioni di volontariato, di promozione sociale e culturale. A chiudere la kermesse un incontro dal titolo “Ischia, isola del benessere” che, come si intuisce, ha posto l’attenzione su un tema assai dibattuto da anni. L’evento ha visto la presenza di importanti relatori che hanno analizzato la questione riguardante il turismo della salute e del benessere da applicare anche in bassa stagione, magari valorizzando i punti di forza dell’isola e creando un sistema virtuoso che coinvolge tutta la filiera.

Luigi Di Vaia, Assessore al Turismo del Comune di Ischia, ha voluto sottolineare l’importanza di eventi come questo: «La III edizione della rassegna ‘Novembre, Mese del Ben-Essere’ giunge al termine e come amministrazione comunale siamo sempre entusiasti di patrocinare questa manifestazione il cui obiettivo, fin dall’inizio, è quello di creare un ponte ideale tra la stagione estiva e quella invernale nell’ottica di favorire un flusso di turisti 365 giorni l’anno. L’isola ha i numeri e le caratteristiche per farlo, ma è necessario valorizzare le bellezze che rendono unica la nostra terra. Parlo di beni materiali e immateriali che possono essere, ad esempio, i paesaggi, l’enogastronomia, la sentieristica, lo sport all’aria aperta e, ovviamente, le terme. La sfida che abbiamo di fronte è quella di comunicare all’esterno il nostro patrimonio in modo da intercettare determinati flussi e, allo stesso tempo, coinvolgere i nostri cittadini in una maggiore consapevolezza dell’intero settore del wellness». Maria Monte di Federalberghi Terme ha posto l’accento sul termalismo e sui benefici che derivano da esso: «Se penso al concetto di benessere a Ischia mi vengono subito in mente le terme. Il collegamento è inevitabile vista la storia millenaria che c’è tra la nostra isola e questa preziosa fonte naturale.

Ma Ischia è davvero l’isola del benessere? Come operatrice termale mi sono sempre posta questa domanda e credo che oggi il concetto di benessere sia cambiato rispetto al passato. Una volta bastava offrire il pacchetto termale in quanto tale, mentre oggi è necessario avere una visione olistica della realtà e proporre ai visitatori esperienze che vadano oltre il semplice concetto di benessere fisico. È necessario coinvolgere il visitatore anche in altre attività del territorio magari collegate all’enogastronomia, allo sport, alla cultura e alle tradizioni del posto. Ischia, partendo dalle terme che sono il proprio punto di forza, potrebbe estendere il discorso e abbracciare gli aspetti appena elencati. L’isola ha tutte le carte in regola per poterlo fare e spero che incontri come questo possano servire a far riflettere gli enti locali e gli operatori del settore». Da questi interventi sono scaturiti anche gli altri, come quello dell’economista Francesco Saverio Coppola che ha ribadito l’importanza della destagionalizzazione perché intercettando i fondi del PNRR relativi al turismo si potrebbero mettere in piedi meccanismi virtuosi tra pubblico e privato. Bruno Mercurio, avvocato amministrativo, ha parlato della regolamentazione del cosiddetto turismo del benessere, occupandosi in particolare degli aspetti normativi che interessano questo nuovo segmento.

Lo chef Luciana Cervera ha focalizzato il suo intervento sul concetto di benessere a tavola e di quanto sia importante oggi offrire al turista sia un cibo sano che i piatti caratteristici dell’isola d’Ischia, magari creando un connubio perfetto tra i due, mentre Filippo D’Arrigo di Edon Ischia ha posto l’attenzione su come le bellezze paesaggistiche di Ischia ben si sposano con il concetto di sport all’aria aperta, magaristando immersi nella natura. Ne è nato un dibattito con il pubblico presene in sala che ha favorito un clima di confronto e di idee tra gli astanti. Alessandra Vuoso, coordinatrice di “Novembre, Mese del Ben-Essere”, ha infine tracciato un bilancio dell’intera rassegna: «È stata una terza edizione davvero ricca di emozioni perché in un mese si sono susseguiti tantissimi eventi organizzati dal Comune di Ischia insieme alle associazioni del territorio con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi del wellness e della salute. Penso agli incontri gratuiti sulla prevenzione con l’ASL Napoli 2 Nord, agli screening gratuiti, agli appuntamenti con le realtà associative per quanto riguarda la donazione di sangue, organi e tessuti, al convegno sull’alga spirulina adatta per i prodotti cosmetici e agli eventi ludici che hanno coinvolto giovani e meno giovani in uno scambio intergenerazionale. È stato molto interessante anche il riscontro relativo alle campagne di sensibilizzazione su temi sociali oggi molto sentiti che determinano il benessere psicologico delle persone. In particolare,mi riferisco alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne in cui il Comune di Ischia ha invitato i cittadini a indossare le scarpe rosse per dare un segnale contro la violenza di genere. Ringrazio l’amministrazione per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti nel corso di questo mese».

FOTO FRANCO TRANI

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