ISCHIA. La stagione turistica è ormai terminata. È tempo di bilanci. Gli operatori turistici tendono (come sempre) a lamentarsi. C’è chi rimpiange “i tempi d’oro”, chi fa raffronti con lo scorso anno e chi spera che la prossima stagione sia in crescita. Al di là delle lamentele degli operatori, però, c’è da dire che passeggiando per strada ad Ischia, seguendo lo struscio nel delizioso borgo di Forio, andando di sera a passeggio per il centro di Casamicciola o frequentando il lungomare di Lacco Ameno e altre zone dell’isola, dalla bellissima Sant’Angelo a Panza passando per Serrara Fontana o Ischia Ponte, non è sembrato affatto che i turisti avessero disertato Ischia. Anzi! Molti parlano dello scorso anno come “annata d’oro”. Il 2017 fu un anno eccellente almeno fino al 21 agosto, serata tragica della scossa di terremoto e dell’abbandono in massa dell’intera isola grazie ad una insipiente informazione terroristica sulla entità del disastro (localizzato in un’area piccolissima) causato dal sisma. Con dati alla mano, proviamo ad analizzare la stagione turistica appena conclusa.
La stagione è partita con numeri da record. Il ponte del primo maggio ha fatto registrare un boom di turisti sull’isola che hanno fatto ben sperare per l’intera estate. Proprio a maggio c’è stato un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. 45.557 passeggeri in arrivo tra venerdì 27 aprile ed il giorno della festa dei lavoratori. Secondo i dati della capitaneria di porto sono state superate le 50 mila presenze.
Nel 2017, invece, nello stesso periodo arrivarono 38 mila turisti. Isola sold out, con spiagge, giardini termali e sentieri presi d’assalto: occupazione alberghiera superiore al 90%. Trend positivo anche per il ponte del 2 giugno quando sull’isola sono arrivate oltre 34mila persone. Dal primo al 3 giugno, sempre secondo i dati della Capitaneria, i dati sono stati positivi. Nei tre giorni le partenze sono state oltre 30mila, con lo sbarco di 2832 vetture e 141 motocicli. Naturalmente lo scalo di Ischia ha visto transitare la maggior parte dei flussi, con 24435 persone in arrivo e circa 2mila veicoli. Poco più di 7mila le persone arrivate a Casamicciola, altre 2660 nel porto di Forio. Il trend positivo è continuato anche nei mesi di luglio agosto e settembre. Nel mese di luglio sono state oltre 18mila le auto arrivate sull’isola sbarcate presso il porto di Ischia e Casamicciola.
Ma i numeri record, sulla scia dello scorso anno, sono stati registrati nel mese di agosto. Oltre 287mila gli arrivi sull’isola con oltre 25mila auto sbarcate nei due porti principali di Ischia. Ancora positivi i dati di settembre con 243mila passeggeri ed oltre 21mila auto sbarcate sull’isola. Numeri nettamente superiori a quelli dello scorso anno quando l’isola, dopo il sisma del 21 agosto che colpi Casamicciola, Lacco Ameno e Forio, subì un freno alla stagione turistica.
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Giovanna Ferrara
