DI GIUSEPPE CONTE
E’ il primo caso in Italia. Lo scorso 19 luglio si è riunita una conferenza speciale di Servizi per approvare cinque importanti pratiche di contributi per la ricostruzione nei comuni terremotati di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio. Data l’importanza degli argomenti per accelerare il processo di ricostruzione, la conferenza è stata presieduta da un ex Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, ora Commissario della ricostruzione post sismica del Centro Italia, famoso giurista e politico. All’incontro hanno partecipato il Sindaco di Lacco Ameno, esperto politico,il sindaco di Forio, presidente dell’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), un vice prefetto, commissario del Comune di Casamicciola, la Sovrintendente per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio per l’area Metropolitana di Napoli. La riunione è stata molto proficua. È stato approvato un primo progetto mentre, per gli altri quattro, è stata fissata una nuova Conferenza veramente Speciale dei Servizi che questa volta si terrà a il 4 Agosto.
Questo nuovo percorso che contribuirà a imprimere una accelerazione della ricostruzione, è potuto avvenire anche per l’ importante collaborazione di tutte le istituzioni e gli Enti coinvolti. Questo è un processo necessario quando si vuole dare certezze nei tempi ai cittadini e si utilizzano queste procedure accelerate. La domanda sorge spontanea: è concepibile che ad una conferenza di Servizi per approvare dei provvedimenti su pratiche che devono essere valutate da esperti del ramo, vengano valutate da soggetti di indirizzo politico e che non hanno la competenza della materia trattata. Credo che Bassanini si sia rivoltato nella tomba.
Un’altra domanda sorge spontanea: quando tempo ci vuole per esaminare tutte le domande di contributi? Se queste sono le premesse nemmeno i nuovi nati vedranno la ricostruzione di una comunità completamente distrutta. Auguri!
P.S. Comunque Bassanini non è morto. Chiedo scusa per questo. Ma è morta la sua riforma…
* INGEGNERE
