Stop ai distributori automatici nel cuore di Ischia

Troppi distributori automatici di bibite e prodotti alimentari ubicati in lungo e in largo sul territorio comunale, in particolare nelle zone centrali con un inevitabile danno cagionato alle attività commerciali. Un fenomeno che negli ultimi tempi a Ischia ha iniziato a proliferare senza freno e questo ha destato più di qualche perplessità. Adesso, a mettere ordine arriva con una ordinanza ad hoc il sindaco d’Ischia, Enzo Ferrandino, che ha firmato un’ordinanza avente ad oggetto “disposizione in ordine agli esercizi di vendita di prodotti al dettaglio mediante apparecchi automatici”. Nel suo provvedimento il primo cittadino dispone in primis quanto segue: “E’ consentito l’apertura di nuovi insediamenti relativi all’esercizio della vendita dei prodotti al dettaglio, nel settore alimentare e non alimentare, mediante apparecchi automatici in tutto il territorio comunale ad eccezione delle zone relative alle: via Luigi Mazzella e traverse, via Girolamo Rocca, via San Giovan Giuseppe della Croce, via Seminario, Lungomare Stradone, via Pontano, via Spiaggia dei Pescatori, via Antonio Sogliuzzo, via Alfredo De Luca, corso Vittoria Colonna e traverse, via Roma e traverse, via delle Terme, via de Rivaz, piazza Antica Reggia, via Porto, via Iasolino, Banchina Olimpica e Baldassarre Cossa nonché nei fabbricati con almeno un lato prospiciente con la piazza e/o strade precedentemente elencate). L’orario degli esercizi di vendita di prodotti al dettaglio, nel settore alimentare e non alimentare, mediante apparecchi automatici presenti nelle zone non ricomprese nel comma precedente dovrà svolgersi dal 01 gennaio al 31 dicembre di ciascun anno fra le ore 7.00 e le ore 21.00”. Come si evince chiaramente, Enzo Ferrandino ha escluso la possibilità di installare nuovi apparecchi automatici nelle zone centrali del paese, fermo restando che nelle altre gli stessi non potranno essere più in funzione h 24 come accade attualmente.

Il provvedimento nasce anche dalla volontà di limitare l’afflusso di soggetti che si intrattengono nei pressi delle macchine all’uscita dai locali consumando alcolici nottetempo con conseguente disturbo della quiete pubblica mediante schiamazzi e assembramenti

Nell’ordinanza ovviamente si rendono note anche le motivazioni che hanno indotto il primo cittadino ad emanarla. In particolare se ne sottolinea l’opportunità di adottare “apposito Regolamento per disciplinare l’insediamento di attività commerciali alimentari, a salvaguardia di particolari ambiti del centro storico al fine di tutelare, in considerazione della loro vocazione, il decoro delle zone del Comune di particolare interesse sotto il profilo turistico — commerciale” ma si ricorda anche che “che l’intero territorio del Comune di Ischia, per le sue particolarissime peculiarità urbanistiche ed ambientali, è meritevole di tutela, sia pure in misura graduata secondo le caratteristiche delle varie zone”. Ancora, si fa presente che ”l’apertura degli esercizi di vendita al dettaglio mediante apparecchi automatici nelle zone del Comune di particolare interesse sotto il profilo turistico — commerciale, determina di fatto un ostacolo al pieno controllo del territorio soprattutto nelle ore notturne anche a causa della presenza di giovani avventori spesso minorenni che all’uscita dei locali nelle ore serali e fino all’alba sono soliti intrattenersi in prossimità dei distributori automatici spesso al fine di consumare alcolici, con conseguente disturbo della quiete pubblica mediante schiamazzi ed assembramenti che meritano di essere disincentivati a tutela dell’interesse pubblico”.