Sindaco di Forio e presidente Ancim Francesco Del Deo: «Ha scritto la Storia, è stato un grande campano»
«Quella di De Mita è stata una delle figure più importanti della Democrazia cristiana insieme a Gava, Forlani, Cossiga, Andreotti. È stata una persona che ha rappresentato molto bene il Sud, in particolar modo la Campania, è stato sempre un punto di riferimento. La nostra regione ha sempre espresso politici di livello, sia nella DC sia negli altri partiti. De Mita è stato segretario del partito, presidente del consiglio, ministro; mi piace ricordare, tra i campani illustri, anche Vincenzo Scotti, Paolo Cirino Pomicino e Giovanni Leone. De Mita è entrato a far parte della Democrazia cristiana nel 1953 aderendo alla Sinistra di base. Come diceva Alcide De Gasperi: “la Democrazia cristiana è un partito di centro che guarda a sinistra”. Nonostante avesse 94 anni, aveva ancora un grande entusiasmo, che lo ha portato a diventare sindaco di Nusco, sua città natale. Dimostrava la stessa passione di un giovane che viene eletto per la prima volta e che si appresta ad affrontare un incarico che, come sappiamo, è sempre assai gravoso, a maggior ragione per una persona della sua età. De Mita ha contribuito a scrivere la Storia del nostro Paese, che veniva da una guerra mondiale che aveva praticamente raso al suolo tutto. Come democristiano, sono fiero e orgoglioso di aver avuto in Campania un politico come De Mita, dotato di carisma e grande capacità di mediazione. Alla famiglia le mie più sentite condoglianze per la scomparsa di un personaggio di rilievo internazionale».
