Ischia, il concorso amministrativo “incorona” Montuori
Con la prova orale di ieri mattina, si è conclusa la seconda e ultima selezione indetta dall’ente di via Iasolino. Il professionista, già dirigente del Comune, ha ottenuto il massimo punteggio totale davanti agli altri nove candidati entrati nella graduatoria finale
Si è concluso ieri mattina anche il secondo concorso indetto dal Comune di Ischia. Dopo la selezione per l’assunzione a tempo indeterminato part-time (50% del tempo pieno, 18 ore settimanali) per un funzionario direttivo tecnico di categoria D3, che ha premiato l’architetto Lia Baldino, stavolta era il turno degli “amministrativi” per un analogo incarico. Tra le ore 10.00 e le 13.00 i dieci candidati hanno sostenuto la prova orale, dopo le due scritte svoltesi tra aprile e maggio. Ciascun candidato, come da prassi, ha scelto una delle buste chiuse, al cui interno c’erano tre domande scelte tra le varie materie oggetto del concorso. La commissione, composta dal presidente Francesco Ciampi, e dai componenti Marco Raia, Francesco Fermo e Antonio Bernasconi, si è poi riunita per stendere il verbale della seduta d’esame: nel pomeriggio sono stati resi noti i voti della prova orale, con tutti i candidati che hanno raggiunto il punteggio minimo necessario per entrare nella graduatoria finale, che è stata contestualmente pubblicata.
Come da pronostico, il dottor Lello Montuori, già dirigente in forza al Comune, è risultato al primo posto con il massimo punteggio, avendo conseguito 30 punti per ciascuna delle prove, scritte e orali, e nella valutazione dei titoli. In tal modo l’avvocato Montuori ha ottenuto 90 punti complessivi. Al secondo posto Tiziana Iacono con 76,70 punti, poi Maria Rosaria De Vanna a quota 69,86. Al quarto posto Giustina Muro con 62,93 punti, di un soffio davanti a Iolanda Baldino con 62,80. Sesto Francesco Ferrandino con 58,45 punti, poi Veronica Mazzella a 56,60, Vincenzo Zollo a 56,30, Giuseppe Conte con 54,68 punti e Vincenza Federica Ruocco a quota 53,70. Si delinea ulteriormente il quadro delle prossime assunzioni destinate a rinforzare l’organico del Comune di via Iasolino, in quanto secondo il piano di fabbisogno, oltre all’assunzione dell’avvocato Montuori dovrebbero a breve essere assunte anche le altre tre candidate classificatesi immediatamente alle sue. Si conclude così la doppia selezione concorsuale che fu varata addirittura nel 2016, per poi essere sospesa proprio alla vigilia delle prime prove scritte: le dimissioni di alcuni componenti delle commissioni esaminatrici imposero lo stop alla procedura. Procedura che rimase quindi “quiescente” per le successive annualità. L’anno scorso l’amministrazione fu in predicato di rimettere in moto l’iter, ma l’emergenza sanitaria da covid-19 rallentò prevedibilmente tutta l’azione amministrativa. Stavolta, a un lustro di distanza, la procedura è finalmente arrivata a buon fine. In realtà, nel 2016 furono tre le selezioni varate dall’amministrazione: la terza era quella volta a individuare un istruttore direttivo economico-finanziario, ma contro tale selezione fu inoltrato ricorso da parte del dottor Oscar Rumolo, che il Tar ha parzialmente accolto durante la scorsa estate, esito impugnò a propria volta.
