Dalla Redazione
FORIO. Mancano oltre due mesi al Natale, ma il periodo festivo comincia ben prima, e il comune di Forio stavolta ha iniziato con largo anticipo le operazioni per arrivare pronto all’appuntamento, con inedite illuminazioni che valorizzeranno l’aspetto dell’intero paese. Lo scorso 18 ottobre la Giunta capitanata dal sindaco Del Deo ha infatti approvato il progetto esecutivo per mettere “l’abito della festa” al centro cittadino, alle piazze e ai punti più significativi del territorio comunale. Tale progetto è stato redatto dallo stesso Ufficio tecnico del comune di Forio e prevede un’illuminazione “personalizzata” per le varie frazioni del paese. In pratica, per ogni località saranno allestite differenti installazioni “a tema”, sulla falsariga di quanto già accade da qualche anno a Ischia, dove ad esempio la zona della pineta di Piazza degli Eroi ha ospitato luminarie artistiche incentrate su un tema, quello del “Bosco incantato”, completamente differente rispetto a quelle installate a Ischia ponte, dove andava in scena “Il mondo sommerso”. Una novità per il comune di Forio, abituato a soluzioni certamente meno raffinate.
Il salto di qualità rispetto agli anni scorsi è evidente: non più frettolose aggiudicazioni del servizio assegnate all’ultimo momento, senza alcuna visione d’insieme, quando l’Immacolata era ormai alle porte, bensì un accurato progetto esecutivo redatto con largo anticipo, che prevede un impegno di spesa pari a circa 108mila euro. È già pronto il bando per l’aggiudicazione del servizio: la gara partirà a giorni, per fare in modo che entro le prime due settimane di novembre sull’intero territorio comunale sia già completata l’illuminazione. Se il programma sarà rispettato, Forio sarà con ogni probabilità il primo dei sei comuni isolani pronto ad accogliere turisti e residenti nell’ovattata cornice d’atmosfera natalizia. A grandi linee, l’impegno di spesa sarà così ripartito: 85mila euro per il noleggio, l’installazione, la manutenzione e lo smontaggio delle luminarie, mentre i restanti 23mila copriranno imprevisti, spese varie, l’Iva sulle forniture e altre eventuali imposte.
