CULTURA & SOCIETA'

Velisti per caso, tappa ischitana per “Adriatica”

L’imbarcazione composta da un equipaggio integrato di ipovedenti, non vedenti e vedenti, che sta solcando il mar Tirreno da Napoli all’Elba, è apptodata anche sulla nostra isola

Tappa ischitana per Adriatica, la barca di Velisti per Caso, un equipaggio integrato di ipovedenti, non vedenti e vedenti che sta solcando il mar Tirreno da Napoli all’Isola d’Elba. “Anche a Nettuno piace giallo” è un progetto lanciato da NoisyVision ONLUS e si inserisce nella campagna #YellowTheWorld, volta a sensibilizzare la comunità sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione sociale intesa come l’abbattimento e il superamento delle barriere sensoriali e culturali. Colore chiave il Giallo, tono ben visibile agli ipovedenti e tinta dell’energia più creativa e dinamica. Ieri mattina l’Adriatica ha fatto tappa sull’isola di Ischia dove è stata accolta dal comandante della capitaneria di porto Andrea Meloni. “Il comandante si è dimostrato molto disponibile e sensibile al nostro progetto – hanno spieegato i velisti per caso – anche per il semplice fatto di aver chiesto di spiegargli le ragioni del titolo “Anche a Nettuno piace giallo”. E non sono in molti a farlo. Abbiamo sicuramente gettato un’ancora da queste parti per continuare il nostro lavoro di sensibilizzazione e informazione in una località che sembra molto aperta ai temi dell’accessibilità”. il progetto di NoisyVision ONLUS prevede un viaggio inclusivo. L’associazione non è nuova a queste iniziative. È attiva sul fronte della disabilità sensoriale che già ha portato gruppi integrati di persone vedenti, non vedenti e ipovedenti sia da Bologna a Firenze lungo la via degli Dei sia sull’antica via di transumanza in Toscana in compagnia di due asinelle e che coinvolge diverse comunità e territori in eventi e proposte inclusive e di sensibilizzazione. “Questa non sarà solo una vacanza – fanno sapere dall’Associazione – ma sarà un’esperienza indimenticabile in cui tutti ci nutriremo di bellezza e delle nostre diversità, e da cui torneremo più ricchi che mai”. 

Trascorrere sette giorni a bordo di una barca a vela; condividere tempi e ritmi insoliti, spazi ridotti e molto diversi da quelli del quotidiano. Ammirare e condividere con tutti i sensi panorami e orizzonti sconosciuti, ascoltare suoni e silenzi che raramente fanno parte delle nostre giornate. Prendersi cura gli uni degli altri cucinando, curando gli spazi, affiancando il capitano nella conduzione della barca e dare il proprio meglio per fare sì che tutto funzioni e il viaggio sia gradevole per sé, per gli altri, per il gruppo. Lasciare i porti sicuri e la propria routine, scoprire un altro modo di vivere il tempo e il viaggio, farlo insieme, ognuno con i propri bisogni, le proprie necessità, le proprie peculiarità; conoscersi, incontrarsi, aiutarsi; fare fronte insieme ai possibili imprevisti e condividere quiete e gioie della navigazione lenta. 

In questo viaggio speciale lungo la costa tirrenica un equipaggio d’eccezione: due non vedenti, sei ipovedenti e tre vedenti, provenienti da diverse parti d’Italia, capitanati dallo skipper Bruno Morelli.  “Non siamo certo i primi disabili visivi che si cimentano con il mare, ma siamo orgogliosi perché questa sarà una splendida opportunità di sperimentarsi in un viaggio così lungo in termini di durata per chi di noi non ha alcuna esperienza in questo campo ma sente come me il richiamo delle onde e del vento – afferma il presidente di NoisyVision ONLUS Dario Sorgato, ideatore del progetto e della campagna #YellowTheWorld in cui esso si inserisce. “Coi nostri cammini, gli eventi e i progetti inclusivi portiamo avanti la campagna #YellowTheWorld – racconta Sorgato – per parlare di accessibilità degli spazi urbani e dei servizi in termini di abbattimento delle barriere sensoriali e fisiche ma soprattutto per dimostrare che con spirito creativo  è possibile andare al di là di quelli che crediamo essere i nostri limiti, scoprendo che la diversità e la disabilità possono – grazie alle giuste strategie – diventare una risorsa, una ricchezza, un’opportunità di scoperta in più, per sé ma anche per gli altri e la comunità intera”.“Anche a Nettuno Piace Giallo” ha ottenuto il patrocinio della Presidenza Nazione della Lega Navale Italiana e di importanti associazioni di categoria quali Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti – sezione di Napoli, Associazione Disabili Visivi Onlus, Unione Italiana Dei Ciechi e degli ipovedenti sezione di Napoli, Handarpermare, vEyes. 

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