A Salonta il IV memorial Peppino Ferrandino
Nella cittadina rumena l’edizione 2023 che si pone di ricordare il compianto imprenditore ischitano padre di Lina, Giosi e Massimo. Il trofeo va a Mario Filippi
Si e’ tenuto in Romania a Salonta, dal 13 al 16 settembre, il IV memorial Peppino Ferrandino. Organizzato, come da tradizione, dalla Famiglia Ungur con il gran patron Dorel e la splendida moglie Elena presso la struttura ricettiva 21 A.M. ed arricchito, anche in questa edizione, da piacevoli novità. Quest’anno, la classica gara a selvatico abbattuto, è stata caratterizzata da una forte concentrazione di selvaggina che ha reso la competizione ancor di più avvincente ma nel contempo ancor più impegnativa per i cani che venivano distratti sopratutto dalle lepri. I giudici Mauro Santi della federazione di Brescia e Botic Ilie di quella di Oradea, hanno gestito, anche in questa edizione, con professionalità e rigidità, i vari concorrenti. Il memorial al compianto Peppino Ferrandino, ricordiamolo, padre di Lina, Giosi e Massimo, si svolge, da quattro anni, in Romania poiché il noto imprenditore ischitano, organizzava proprio in questo splendido paese, le battute di caccia con gli amici di sempre: Pasquale Di Meglio (Polito) il compianto Peppe Caruso (carusino) Vittorio Ielasi, Adolfo Arturo, Mario Di Meglio e Antonio Impagliazzo (sorriso). Prima della premiazione c’è stato un minuto di silenzio in memoria di Peppe Caruso scomparso pochi mesi fa e che per ben due volte era salito sul podio del memorial.
Ma veniamo alla avvincente gara che ha visto anche quest’anno il consueto patrocinio del comune di Salonta, del distretto di Oradea, e quello della Arcicaccia con il delegato Emilio Galano che ha ricordato, con una targa consegnata ai familiari, l’indimenticabile Peppino: il terzo posto se l’ è aggiudicato Quinto Tidei (della scuderia Fianensi’s) il secondo al vincitore della passata edizione Mario Di Meglio (Topless) Ed al primo tentativo vince il trofeo 2023, Mario Filippi (patron della casa di moda Fabiana Filippi). Infine, il premio fuori dal podio medaglione del presidente, per “imprenditore dell’anno” è andato all’ imprenditore laziale Pietro Appolloni. L’appuntamento è per il prossimo anno con diverse novità organizzative e di partecipazione, sempre nel ricordo di Peppino Ferrandino.