ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Barano sempre meno paese per negozi, ma brillano le eccellenze

di Luigi Balestriere

BARANO. Entro fine anno il vento della crisi spegnerà altre insegne di negozi, a Barano. Il Comune collinare sta diventando paese sempre meno adeguato per le vetrine. Solo il cuore di Piazza San Rocco ha una media di due chiusure l’anno. Nel volgere di mesi hanno abbassato le saracinesche un negozio di alimentari ed un’attività di detersivi. A fine anno chiuderà i battenti anche una cartoleria, ma lista si allunga se si va indietro nel tempo. Qui hanno chiuso per sempre due macellerie, un bar ed un fruttivendolo, anche se non è stata sempre la crisi economica la causa dominante.

Se Barano piange, Testaccio, ad esempio, non ride. Luci già spente per il fotografo, mentre altre attività del centro a due passi dai Maronti annaspano e potrebbero chiudere i battenti con la fine dell’anno. E’ lo specchio della crisi che non risparmia le altre frazioni come Fiaiano e Piedimonte. Eppure ci sono eccellenze che non sentono affatto l’uragano della crisi economica e si difendono prepotentemente sul mercato. Attività a conduzione familiare che rappresentano un faro luccicante nell’economia baranese. A Barano centro come a Buonopane, a Piedimonte, a Fiaiano.

«E’ la crisi galoppante mondiale che sta investendo tutti senza esclusione di colpi – commenta il Sindaco Paolino Buono – ma, fortunatamente, abbiamo attività che si difendono molto bene e rappresentano l’eccellenza nel panorama commerciale di Barano». Luci ed ombre che fanno apparire assai i lontani i tempi dei brindisi d’inaugurazione.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex