CASAMICCIOLA TERME. Il Comune chiama, la Regione risponde. L’ente di Palazzo Santa Lucia ha autorizzato l’amministrazione del Capricho a realizzare un urgente intervento di manutenzione presso l’alveo “La Rita”, stanziando una cifra pari a 55mila euro. Il Comune di Casamicciola aveva sollecitato la regione a inizio mese, segnalando una situazione di pericolo “presso il torrente Cuccufriddu che principia dal vallone Crateca e sfocia nell’Alveo La Rita”. Il 17 settembre furono effettuati accertamenti sui luoghi in questione, a cui partecipò anche il geometra Francesco Impagliazzo dell’Ufficio tecnico. L’ispezione riguardò l’asta torrentizia che si sviluppa per circa 150 metri dalla via Arenale a monte, fino al ponte di via Montecito a valle, dove prende il nome di via Cuccufriddo e poi cava La Rita, che fu già oggetto di un precedente sopralluogo avvenuto il 30 luglio scorso. La verifica ha permesso di accertare che il franamento della sponda e del terrapieno all’altezza del ponte, segnalato in precedenza, si è aggravato, oltre ad evidenziarsi che l’alveo a monte risulta sovralluvionato e fortemente interrato, cosa che durante alcune piogge intense ha provocato delle esondazioni. Una situazione aggravata anche dall’incuria dei proprietari dei fondi frontisti, che sversano materiale vario e sfalci di potatura nell’alveo, contribuendo all’ostruzione e creando ulteriore condizione di pericolo. La Regione ha quindi ritenuto necessario intervenire con urgenza per la sistemazione di questo tratto tramite la pulizia generale liberandolo dalla vegetazione e dagli arbusti infestanti, ma anche con il ri-cavamento dei materiali per ripristinare la funzionalità idraulica, e la ricostruzione del muro all’altezza del ponte, con rimozione e discarica dei materiali ricavati. La somma di 55mila euro comprenderà anche l’Iva e alcune spese tecniche. Anche in questo caso il Comune di Casamicciola è stato individuato come “soggetto attuatore”, mentre il Genio Civile di Napoli eserciterà le funzioni di Alta Sorveglianza. L’ente del Capricho provvederà autonomamente all’individuazione del Rup e della direzione dei lavori, oltre alla predisposizione di ogni altro atto tecnico, amministrativo e contabile richiesto dalla legge. Intanto, anche nell’ottica dei prossimi interventi per i quali è già stata predisposta la copertura finanziaria (parliamo degli interventi di mitigazione del rischio di ostruzioni degli imbocchi dei tratti tombati presso gli alvei Senigallia, Negroponte, Fasaniello, Pozzillo, Cava del Monaco e la stessa La Rita), la Regione ha chiesto al Comune di verificare e segnalare alle competenti autorità lo sversamento abusivo in alvei di reflui e rifiuti che potrebbero ostacolare il libero deflusso delle acque.
