ISCHIA. Comincia oggi, con la prima udienza, il processo nei confronti di Salvatore Mazzella, Andrea Sorice, Emiddio Ungaro e Ciro Cenatiempo, che sarà celebrato dinanzi la Quarta sezione del Tribunale di Napoli, collegio c. I quattro, difesi rispettivamente dagli avvocati Gino Di Meglio, Nicola Lauro, Cristiano Rossetti e Gennaro Tortora, sono accusati di furto, abuso d’ufficio, ricettazione e incauto acquisto, ipotesi di reato legate alla presunta illecita sottrazione di carburante ai danni della società partecipata al 100% dal Comune, Ischia Ambiente, che gestisce il servizio di nettezza urbana sul territorio dell’ente di via Iasolino. Il Comune di Ischia, rappresentato dall’avvocato Michele Calise, si è costituito parte civile, così come la stessa Ischia Ambiente Spa, difesa dall’avvocato Amendola. La richiesta di rinvio a giudizio fu depositata l’estate scorsa dal pubblico ministero Stefania Buda nei confronti dei quattro indagati. L’indebita sottrazione di carburante, secondo l’accusa, si sarebbe realizzata con l’accordo tra Ciro Cenatiempo, che all’epoca rivestiva il ruolo di direttore di Ischia Ambiente, e Salvatore Mazzella, magazziniere della stessa società. Nel dettaglio, Mazzella è accusato di furto di carburante. Il magazziniere insieme a Cenatiempo è inoltre accusato di abuso d’ufficio. Per Andrea Sorice l’accusa è di ricettazione, mentre per Ungaro il reato ipotizzato dagli inquirenti è quello di incauto acquisto. I fatti risalgono a oltre quattro anni fa. A dicembre scorso il rinvio a giudizio.
