CULTURA & SOCIETA'

Casamicciola, domani il concerto di Enzo Avitabile

Appuntamento a partire dalle 19.30 in Piazza Marina con il noto artista, i Bottari e Black Tarantella per un evento tutto da vivere

Domani sera, venerdì 29 dicembre, a Casamicciola si terrà uno degli eventi clou del Natale ischitano 2023: il concerto di Enzo Avitabile con i Bottari e Black Tarantella in piazza Marina.

Avitabile, classe 1955, è vincitore di due premi Tenco, due David di Donatello, due Nastri d’argento, un Globo d’oro e un Ciak d’oro a cui si aggiunge, nel 2017, il prestigioso Premio Ubu per la colonna sonora del Vangelo di Pippo Delbono ed è notriamente un artista che ha saputo andare oltre i confini inguistici, stilistici e geografici e partendo da Napoli è approdato ad una sua personalissima formula di world music con la quale ha saputo conquistare una notorietà ma soprattutto una crdibilità artistica che lo rendono ancora oggi uno degli artisti italiani più stimati e rispettati a livello internazionale.

Anche per questo il regista premio Oscar Jonathan Demme gli ha dedicato un docufilm dal titolo emblematico, “Enzo Avitabile Music Life”.

Lo scorso anno Enzo Avitabile ha pubblicato l’ album “Il treno dell’anima”, composto da 11 tracce realizzate con la collaborazione di importanti artisti della scena musicale italiana, tra cui Jovanotti, Edoardo Bennato e Ligabue mentre a inizio 2023, su Netflix,  è uscito “La vita bugiarda degli adulti”  serie di cui Avitabile ha curato le musiche.

Nel croso della sua carriera Avitabile ha cantanto e suonato con artisti del rango di James Brown, Tina Turner, Afrika Bambaataa e David Crosby e condiviso il palco e registrato brani con Mori Kante, Goran Bregovic, Cesaria Evora, Trilok Gurtu e Richie Havens; da qualche anno ha dato vita ad un nuovo progetto musicale “Enzo Avitabile ed i Bottari”  in cui fonde il suo sound personale con la tradizione dei Bottari, i suonatori che scacciano il male, figure  antichissime le cui origini, legate alle tradizioni agricole della nostra regione, vengono fatte risalire al tredicesimo secolo ed i cui gli strumenti sono botti, tini e falci usati come percussioni, che scandiscono arcaici ritmi processionali.

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Si narra che questa tradizione abbia origine dal tentativo dei contadini di scacciare gli spiriti maligni percuotendo freneticamente gli attrezzi impiegati nel quotidiano lavoro dei campi.

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Venerdì sera piazza Marina ospiterà dunque il concerto di questo straordinario artista che promette di essere un vero e proprio happening in grado di lasciare il segno: appuntamento a partire dalle ore 19.30.
Si consiglia a quanti vorranno seguire il concerto di lasciare i propri veicoli in sosta presso le aree parcheggio Anas e di piazzale Anna De Felice

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