CRONACA

Concessioni sospette e abusi da abbattere al Negombo, la Procura indaga su Lacco Ameno

Finisce sotto la lente di ingrandimento del Comune di Forio, il complesso Negombo termale Negombo. Il Comune ha emesso una ordinanza che obbliga i titolare del parco termale ad abbattere opere realizzate sull’arenile, strutture che alla fine della scorsa stagione balneare del 2019 sarebbero dovute essere disinstallate e che invece si trovano ancora lì. Ordinanza di demolizione per una piattaforma in cemento e per la struttura sovrastante dello snackbar con annesso cucinino, servizi igienici, spogliatoi, toilette e lastroni di camminamento. C’è di più, dal Comune di Forio – interpellato dal quotidiano Il Mattino – fanno sapere che la documentazione (quella per la realizzazione delle strutture che adesso si devono abbattere) sarebbe carente dei previsti pareri paesaggistici. L’ordinanza segue di pochi giorni l’apertura di un fascicolo di inchiesta della Procura, su presunte irregolarità che il Comune di Lacco Ameno avrebbe commesso nel rinnovo delle concessioni di arenili, ricadenti sotto la propria competenza, tra queste anche quella relativa al Negombo. La denuncia, rispetto a dette presunte anomalie, era stata presentata da Domenico De Siano, coordinatore regionale di Forza Italia e consigliere di minoranza a Lacco Ameno.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex