COVID E PROTESTA Salute e maltempo, per Sollazzo stop allo sciopero della fame

Si è interrotta, almeno per il momento, la dimostrazione di protesta che Alfonso Sollazzo aveva cominciato l’altro ieri davanti al municipio foriano di via Genovino. «Alfonso Sollazzo – si legge nel comunicato stampa diffuso dall’associazione “Resistere per esistere” – dopo due giorni di sciopero della fame, incatenato dinanzi al comune di Forio per protestare contro il green pass obbligatorio richiesto per non rimanere isolati sull’isola, è costretto ad interrompere la sua protesta perché le pessime condizioni meteo, proprio di questi giorni e della notte, gli hanno provocato un preoccupante peggioramento delle condizioni di salute. Il medico che lo ha visitato, lo ha sconsigliato di continuare, visto che è anche diabetico. Sollazzo ha però dichiarato che, superato lo stato febbrile, riprenderà la lotta per costringere i sindaci a scendere in campo per l’abrogazione dell’infame lasciapassare che chiude sull’isola i non vaccinati». Come si ricorderà, il comitato che si batte contro il green pass e in particolare la limitazione nel poter raggiungere liberamente le vie del mare con aliscafi e traghetti, aveva deciso di scendere nuovamente in strada muniti di striscioni per far valere le proprie ragioni.