Docenti, ecco le procedure per il beneficio formativo

In questi anni molti docenti non di ruolo, ovvero con contratto a tempo determinato, hanno fatto ricorso ai tribunali amministrativi, con successo, per aver riconosciuto il diritto al beneficio del così detto “Bonus Docente”. Da questo punto di vista, lo scorso 5 marzo, in una nota del MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO, è stata indicata la corretta procedura daseguire per l’accredito delle relative spettanze, nella quale, tra l’altro, si specifica che occorre distinguere a seconda del contenuto del provvedimento giurisdizionale diaccoglimento della domanda di attribuzione del beneficio formativo di cui alla Carta Elettronica deldocente corrispondente a 500 euro per a.s.da destinare all’aggiornamento professionale.

Nel dettaglio, nel caso in cui il provvedimento giurisdizionale condanni l’Amministrazione all’adempimento in formaspecifica, ovverosia all’accredito diretto della somma riconosciuta in sentenza sulla Carta Elettronica delDocente, la domanda dovrà essere inoltrata direttamente a Roma, secondo la procedura di cui allacomunicazione, che di seguito si riporta, riscontrabile al seguente link:https://www.cartadeldocente.istruzione.it/DocenteWeb/#/login :“Per eventuali richieste di riconoscimentodel bonus Carta del Docente è necessario trasmettere copia della sentenza al Ministero dell’Istruzione edel Merito (MIM) all’indirizzo di posta certificata dgpersonalescuola@postacert.istruzione.it

La richiestadovrà riportare il codice fiscale del docente ricorrente e le annualità per le quali è stato riconosciuto ilcontributo. Il Ministero, una volta esaminata la richiesta, la inoltrerà a Sogei che provvederà adaccreditare sul borsellino elettronico le annualità dovute al docente.”

Pertanto, si invitano tutti i soggetti interessati ad attenersi alle indicazioni fornite dal Ministero, precisandoche eventuali richieste di erogazione rivolte alle Direzioni regionali saranno considerate inammissibili eirricevibili per incompetenza.

Nel caso in cui il provvedimento giurisdizionale condanni l’Amministrazione al risarcimento per equivalente – laddove cioè, a titolo meramente esemplificativo, il docente richiedente sia fuoriuscito dalsistema delle docenze scolastiche, per cessazione dal servizio di ruolo o per cancellazione dalle graduatorieper le supplenze – la competenza appartiene è delle Direzioni regionali (nel nostro caso la Campania), motivo per il quale si invitano i soggettiinteressati ad indirizzare la domanda all’USR Campania- Ufficio II pec: drca@postacert.istruzione.it

Si precisa che la procedura sub. 2 dovrà essere seguita anche con riferimento alle richieste di pagamentodegli interessi legali maturati sulla sorte capitale riconosciuta in sentenza. Dunque, anche in tal caso, saràonere dell’istante indirizzare la domanda relativa agli interessi legali all’USR Campania- Ufficio II pec:drca@postacert.istruzione.it, allegando l’effettiva erogazione della somma riconosciuta in sentenza sulborsellino elettronico nonché la sentenza ritualmente notificata.