CRONACAPRIMO PIANO

Don Carlo “sfrattato”, i fedeli insorgono: anche un manifesto funebre

I fedeli non ci stanno, per loro la parola d’ordine è e rimane una sola: don Carlo non si tocca. Ma ormai il dato è tratto e il rimpasto varato nella Diocesi di Ischia dal vescovo Gennaro Pascarella ha avuto proprio nel parroco di Ischia Ponte la sua vittima più illustre. Lo abbiamo scritto ieri e lo ripetiamo oggi: altro che porgi l’altra guancia, la defenestrazione di Carlo – che tra l’altro in questo rimescolamento delle carte non è soltanto estromesso dal borgo antico ma resta addirittura senza parrocchia – viene giudicato da molti come un regolamento interno alla Chiesa, una sorta di vendetta trasversale frutto magari anche della gelosia nutrita da qualche sacerdote nei suoi confronti. Insomma, altro che vogliamoci bene. Intanto nel pomeriggio di ieri la protesta ha cominciato a montare sulle chat whatsapp, con i fedeli che hanno iniziato a manifestare il proprio dissenso come fanno i giovani studenti, ossia in maniera goliardica ma non troppo ed approfittando dello strumento del passaparola per esternare un tutt’altro che celato malcontento. Gira di fatto il manifesto funebre che vedete in pagina e che recita testualmente: “Dopo una lenta agonia, iniziata solo ufficialmente il 14 luglio 2022, il 27 settembre è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari LA PARROCCHIA DI ISCHIA PONTE. Ne danno il felice annuncio i Frati Minori e il Vescovo. I funerali saranno celebrati sabato 8 ottobre 2022”.

Intanto i fedeli si schierano a difesa del prelato e spunta anche un documento dello scorso 14 luglio che di fatto aveva anticipato quello che sarebbe stato il rimescolamento delle carte in seno alla Diocesi di Ischia. E poi…

Ora, questo manifesto funebre decisamente sui generis va chiaramente interpretato. La data di sabato 8 ottobre è quella prevista per il passaggio di consegne in quel di Ischia Ponte, mentre il fatto che il “felice annuncio” venga dato dai Frati Minori e dal vescovo Pascarella lascia intendere in maniera nemmeno tanto soffusa che i soggetti in questione sarebbero gli artefici della “trave di fuoco” perpetrata ai danni di don Carlo Candido. C’è poi la data dello scorso 14 luglio, e su questo abbiamo dovuto approfondire. Il riferimento cronologico sarebbe da ricercare ad un documento redatto proprio dai Frati Minori dal titolo ““Rinati dallo Spirito, Aperti al Futuro. Testimoni di fraternità e Minorità in Campania e Basilicata”. Un lungo “trattato” nel quale alcuni avrebbero individuato la ferma volontà di andare all’assalto di Ischia e della sua Chiesa. Non a caso c’è un passaggio che suona quasi profetico e che recita testualmente: “Un importante compito ci attende: occorre costituire una svolta per il nostro futuro, una reciproca collaborazione di bene, l’impegno a crescere in un cammino di sincera conversione ed adesione fattiva alla vita della fraternità. Fin da ora possiamo intravvedere tali germi di bene nella costituzione di una nuova parrocchia presso la Chiesa conventuale di Sant’Antonio in Ischia e l’avvio di una forma di collaborazione, nell’ambito del settore 9 della Carità, che ci vedrà impegnati con l’Arcidiocesi di Napoli presso il Convento di San Pietro ad Aram”.

Il manifesto che da ieri gira sulle chat

Nel frattempo anche sui social non si placa il movimento a difesa di don Carlo Candido che si schiera apertamente e senza mezzi termini a favore del prelato ed anche mettendo al bando la diplomazia. E’ il caso di Peppe Minicucci che sui suoi profili social commenta vedendola così: “Perché viene trasferito un sacerdote molto amato? Personalmente penso che per un parroco avere di fronte un tempo determinato sia quasi sempre positivo. Gli permette di dare il meglio di sé negli anni che ha a disposizione, di non ‘sedersi sugli allori’, di essere veramente a servizio di Cristo e dei fedeli e di non mettere al centro sé stesso. Potrà poi mettere i suoi talenti a disposizione di altre comunità parrocchiali che, magari, non hanno avuto il dono di un pastore altrettanto valido”.

Ads
Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex