Edilizia a Lacco, Regine in “prestito” da Forio

Mini rivoluzione, ma anche no, a Lacco Ameno per gli affari tecnici dell’edilizia privata dal 1° al 31 marzo, condoni e urbanistica parleranno foriano all’ombra del Fungo. Infatti la Giunta comunale ha dato il via libera ed il sindaco ha ratificato per il conferimento di un incarico extra all’arch. Nicola Regine nell’ambito dei Servizi Tecnici che lo stesso architetto turrita espleterà per circa 30 giorni nel dopo lavoro ordinario in quel del comune di Forio. Una nomina decisa a tavolino dall’esecutivo di Giacomo Pascale che in punta di legge nomina il responsabilea tempo di uno degli uffici e dei servizi più perniciosi e complicato dell’ente e in ciò attribuiscono e definiscono l’incarico dirigenziale dicollaborazione esterna, ufficialmente, per sopperire alla carenza di personale addetto all’Ufficio Urbanistica, fin qui affidati ad un sempre più oberato e gravato dai impegni e grane, Arch.Alessandro Dellegrottaglie.

Per gli inquilini della torre di piazza Santa Restituta si tratta semplicemente di una nomina necessaria, un architetto di sostegno al buon Dellegrottaglie, anche a seguito degli eccezionali adempimenti connessi alla gestione della fase di ricostruzione post sisma del 21 agosto 2017 (che novità!) e dello stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei Ministri del 27 novembre 2022 in relazione al gravissimo evento franoso del 26 novembre 2022, tale da non consentire di assolvere ai servizi essenziali ordinari ed alle richieste dei cittadini. Ovviamente, trattandosi di edilizia privata, urbanistica e soprattutto della spinosa questione dei condoni connessi alla ricostruzione, si sprecano le congetture e i teoremi dietrologici sulla nomina di Regine che tra l’altro, proprio, con Pascale, sulla questione frana riveste, un ruolo cardine nelle previsioni di riuso dei detriti per la messa in sicurezza delle coste ed il dragaggio del porto di Casamicciola Terme. Non è certo una novità la compattezza dell’asse Lacco Ameno-Forio e gli accordi “unofficial” tra i primi cittadini Giacomo Pascale e Francesco Del Deo. Deo. Di fatto Nicola Regine, uomo di fiducia del sindaco Del Deo, aveva ricoperto già in passato un analogo incarico, era il 2018 quando fu nominato “Responsabile del Paesaggio”, mentre aveva ricoperto a Lacco Ameno il ruolo di responsabile dell’ufficio tecnico dal settembre al dicembre del 2016.

Fa gioco alla procedura, in particolare, la realtà consolidata per cui il personale tecnico assunto per gli uffici del sisma, da sei anni ormai “è appena sufficiente ad affrontare gli adempimenti connessi alla ricostruzione post sisma e viene attualmente impiegato anche per la gestione della fase di emergenza conseguente agli eventi franosiverificatisi sul territorio comunale a far data dal 26 novembre scorso”. È tutto scritto agli atti. In ogni caso, per l’incarico Regine, la possibilità di utilizzo di un dipendente pubblico, al di fuori dell’orario di lavoro, deve contemperarsi con il rispetto delle prescrizioni stabilite a tutela del lavoratore in tema di orario e non può superare, nel cumulo dei due rapporti di lavoro, la durata massima consentita, comprensiva del lavoro ordinario e straordinario. In questo mese Regine dovrà dove Dellegrottaglie non può! Nella nomina, come evidenziano dagli uffici dell’ente, si estrinseca la necessità del IV Settore Edilizia Privata e Urbanistica di concludereprocedimenti che non possono essere definiti dal personale in sevizio presso il Comune di Lacco Ameno. Per questo il 16 gennaio l’Ente ha chiesto al Comune diForio il nulla-osta per “l’utilizzo di un dipendente addetto ai Servizi Tecnici da impiegare perl’espletamento di pratiche inerenti il IV Settore Edilizia Privata ed Urbanistica che non possono esseredefinite da personale in servizio”. Nulla-osta espresso dal Sindaco del Comune di Forio Del Deo, pochi giorni dopo acquisito in una settimana al protocollo generale, il 23 gennaio 2023: “viene concessa l’autorizzazione all’arch. Nicola Regine,dipendente a tempo indeterminato del medesimo Ente, a svolgere l’attività professionale presso ilComune di Lacco Ameno per l’espletamento dei compiti e delle funzioni concernenti i Servizi Tecnici e, in particolare, l’Ufficio Urbanistica, per il periodo di un mese e al di fuori dell’orario di servizioprestato presso il Comune di appartenenza”. Cosi Pascale con decreto sindacale n.3ratifica e conferma quando statuito dalla sua giunta per avvalersi delle prestazioni lampo(prorogabili)dell’arch. NicolaRegine. Saranno 6 ore settimanali, dedicate allo svolgimento dei compiti e funzioni inerenti i gli Uffici Edilizia Privata,Urbanistica, Condono Edilizio, non espletabili dal personale. L’orario di lavoro, ripartito in due giornate settimanali.