FORIO – Un primo invito lo aveva fatto al termine della proclamazione di martedì mattina, ma nella giornata di ieri è stato pubblicato sui social anche un post. Ci riferiamo, per chi non l’avesse inteso, alla festa post elettorale organizzata dal riconfermato sindaco di Forio Francesco Del Deo e aperta a tutti, coalizioni avversarie comprese (e quindi anche al rivale Stani Verde). «Il prossimo 10 luglio, dalle ore 21.00, presso il rinnovato e accogliente molo borbonico di Forio vi sarà una splendida festa organizzata dalla coalizione che ha sostenuto Francesco Del Deo Sindaco per ringraziare i sostenitori e la cittadinanza tutta per l’ottimo risultato conseguito lo scorso 24 giugno. “Una festa per tutti – dichiara il sindaco Francesco Del Deo – una bella occasione per trascorrere una serata in compagnia in uno dei luoghi che sono il fiore all’occhiello del comune di Forio. Siete tutti invitati”. Appuntamento, quindi, martedì 10 luglio alle ore 21.00 per una serata fatta di musica dal vivo e degustazioni di prodotti tipici».
IL J’ACCUSE DI FRANCESCO PERO: «FESTA, FARINA E FORCA». L’idea del sindaco di organizzare una festa non è piaciuta esattamente a tutti. Tra i più tenaci oppositori figura anche l’avvocato Francesco Pero, che com’è noto ha sostenuto la candidatura a primo cittadino dell’ex assessore Luciano Castaldi. Il noto professionista ha lanciato un durissimo j’accuse all’indirizzo dell’amministrazione comunale: «Il leitmotiv dei prossimi cinque anni di amministrazione a Forio: keep calm! Si continua a mangiare e fare feste! Ah, qualcuno non può pagare la mensa ai figli? Qualcuno non riesce a fare la spesa? Risponderanno i nuovi amministratori del Comune… che c’entriamo noi? Cosa ci possiamo fare? Ci dispiace molto ma non abbiamo proprio soldi per queste cose, il nostro alleato Franco Regine e la sua banda ci hanno lasciato 28 milioni di debiti da pagare! A noi ora i soldi servono per far mangiare e pagare la mega festa e le tante altre che faremo ai foriani. Dunque le famiglie in difficoltà si possono fottere! Bravi, bene, bis! Ma dico io, un poco poco di coerenza, stile e misura quando lo imparerete? Pur di accontentare il vostro ego smisurato è opportuno in questo momento di crisi sperperare questi soldi? Devo chiedere alla Guardia di Finanza di sapere quanto costeranno queste libagioni e chi pagherà il conto? Se gli amici degli amici, poi ricompensati con appalti e favori, o i nuovi amministratori di tasca loro? (non ci credo neanche sotto tortura) qualcuno mi risponda… #festafarinaeforca #cominciatepropriobene #vivaforio».
FRANCESCO PEZZULLO: «FORIO RITORNI ALLA NORMALITÀ». Ad esporre il proprio punto di vista in maniera più diplomatica è stato anche il presidente isolano di Confesercenti Francesco Pezzullo, che alle scorse amministrative è sceso in campo a favore di Stani Verde. «Terminate le elezioni è auspicabile un ritorno alla quotidianità di Forio. Il Comune va gestito come un’azienda, coinvolgendo tutti i cittadini nelle scelte e garantendo loro anche più trasparenza su come vengono utilizzati i soldi pubblici. Bisogna parlare di programmi e soluzioni. Alcuni esempi: spazzatura, porto, trasporti, depuratori, caserma dei carabinieri, turismo, commercio. Non dimentichiamo gli ambulanti abusivi: ci sono anche dei fondi per gli straordinari della polizia locale come dice Salvini. Questa è stata una campagna elettorale che ha permesso a tutti di esporre i propri programmi, le proprie idee, di discutere e confrontarsi. Il popolo ha dato il suo verdetto votando Francesco Del Deo».
«Adesso – ha proseguito Pezzullo – il sindaco deve preoccuparsi di dare risposte a quel 50% di cittadini scontenti. Nei prossimi cinque anni bisogna dare prova di cambiamento e di idee nuove con opere che restino nella storia di Forio. È auspicabile dare una tirata d’orecchie a chi pensa di essere ancora in campagna elettorale e che al vincitore sia concesso tutto. Sembra una citazione banale, quasi scontata, ma voglio ripeterla anch’io: deve essere il sindaco di tutti, anche di quei cittadini che non hanno condiviso il suo programma. Ci sono chiacchiere in merito all’assenza dell’opposizione alla proclamazione del consiglio comunale: non bisogna strumentalizzare, ognuno ha la propria idea in merito. Ma bisogna dire che l’opposizione deve fare la sua parte, con il confronto, e non cercare lo scontro, essere propositiva nel consiglio comunale sempre nella legalità e per il bene del paese. Spero che il sindaco, dopo averlo scritto su Facebook, inviti personalmente le minoranze alla festa che si terrà martedì sera al molo borbonico» ha chiosato Pezzullo.
